La situazione è tragica ma non seria
Nuovo filo perché il precedente - dopo solo due anni e mezzo - ha raggiunto il limite.
Prego astenersi drogati delle polemiche da gallinaio televisivo, feticisti della costituzione del quarantotto (in fila per sei senza resto), raccoglitori di firme per improbabili referendum destinati a fallire, tirapiedi dei "sindacati" confederali gialli, accoliti del culto di Sant'Enrico B., piddini e parapiddini, stronzi in generale.
Se proprio dobbiamo fare pettegolezzi, facciamoli su qualche bella fica o su cose divertenti.
E ricordate che alla prossima polemica sul "saluto romano", l'unico autentico è il classico
>Bella, fratè!
Tutto il resto è solo un pallido tentativo d'imitazione.
Scusate l'assenza epocale. Quando ho rilanciato il filo nel mezzo dell'estate non ci sono praticamente state risposte e tutta la tavola in generale stava andando molto male - lentezza assurda e quasi ogni risposta opera di qualche troll o addirittura bot. Ho abbandonato completamente per un paio di mesi e sono tornato a buttare un occhio solo pochi giorni fa, scoprendo fra l'altro che per a un certo punto il sito era saltato completamente per aria per non so quale bizzarro problema tecnico. Tuttora sembra che tutte le immagini caricate prima di questo meltdown siano sparite.
A parte questo, sono alle prese con una depressione nera e sto cercando di raccogliere i pezzi. Sono rimasto tagliato fuori da ogni forma di "attualità" di proposito, anche perché certa roba mina ancora di più il mio umore già devastato.
Comunque sia, da quel che capto a malapena, tutto rimane al livello di scandali più o meno squallidi - storie di "amichette" che si mettono a raccogliere informazioni compremettenti e via di questo passo - e il solito elettoralismo - anche se mancano plausibilmente più di due anni alle prossime politiche, questa specie di fantacalcio di chi si allea con chi non finisce mai. Ovviamente, mancano completamente le questioni sostanziali, ma questo è by design.
Un'esperienza diretta, che ha contribuito a gettarmi in questo orrendo stato mentale, mi ha fatto rendere conto, per parafrasare ed esagerare il noto detto, che credevo sì piovesse, ma non che diluviasse e che fossimo già nel mondo di Waterworld. Per ora non accenno a dettagli, anche perché non voglio rischiare di doxxarmi accidentalmente, pure se qui siamo in quattro gatti e dubito proprio di correre rischi in proposito. Ma sono passati tre mesi e ancora non sono riuscito a sbollentare… In breve, ci stanno fottendo anche peggio e più rapidamente di quanto già ci potesse apparire. Purtroppo certe cose vanno incontrate di persona per rendersene conto. Per il momento basta, tornerò sulla questione in seguito. Ma ci tornerò.
>>1949145La nostra politica è semplicemente triste e deprimente, ormai ci siamo abituati. Anche io in seguito a un episodio depressivo qualche anno fa ho tagliato con l'informazione. Non si dovrebbe fare, ma quando c'è la salute mentale di mezzo…
Tienici aggiornati comunque.
>>1973537Reddit è sempre stato una merda.reddit italia anche peggio.
Negli ultimi anni c'è stato un incremento di sedicenti liberali/centristi, che essenzialmente esistono solo su internet, nel web italiano. Una classe media frustrata, minoritaria, ma molto rumorosa. Gente che circola attorno linkiesta, il foglio, formiche, NAFO e compagnia cantante. Ratti di fogna.
Piuttosto, qualcuno è stato alla manifestazione per la Palestina?
>>1974419Su quell'essere di Rampini mi sono dilungato anche troppo nei thread passati. Non seguo radio 24, ma ho avuto l'occasione di leggere alcune pagine della sua ultima fatica (si fa per dire) che qualcuno ha postato su internet.
Pensieri da terza media e argomentazioni banali livello "odi l'occidente eppure sei vaccinato. Curioso!". Un pennivendolo di bassa categoria e ancora più bassa capacità di argomentazione che a malapena riesce a nascondere dietro ambigue parole il suo disprezzo per la democrazia e per tutti quei "valori" che, secondo lui e i suoi simili, sarebbero di proprietà esclusiva degli illuminati popoli occidentali.
>>1974619Ripeto: c'è una classe media frustrata, e spesso impoverita, che reclama sangue come spettatori al Colosseo. Non diversamente dai futuristi che vedevano la guerra come sola igiene del mondo, questa banda di sfigati sogna la crociata contro i popoli barbari stando ben attenti a stare più lontani possibili dal fronte. Per fortuna ci sono sempre tanti proletari a fare da carne da cannone per soddisfare i bassi istinti di privilegiati annoiati.
Una volta non era così.
>>1974625Hai detto bene, è "odio". Odio che i media sanno sempre ben reindirizzare verso i popoli "barbari".
trovato questo in rete
Anche il sito citato è qualcosa di assurdo, peccato non esista più e non sia stato archiviato completamente
https://web.archive.org/web/20120327034510/http://www.malainformazione.it/>>2005939Quelli lì non hanno mai rappresentato un'alternativa minimamente credibile. Il fatto che spariscano non sarà in sé un male. Il problema è che tutto il panorama verrà nuovamente occupato dalla solità merda sempre più putrida.
>>2005943Sono l'invenzione indubbiamente di successo di un pubblicitario che, purtroppo per lui, non ha visto l'apice raggiunto dalla sua creatura. A parte questo, hanno sostanzialmente fatto sbollentare la "protesta" per molti anni dirottandola nel migliore dei casi su un binario morto. La cosa patetica è che se pezzetti del suo ceto politico continueranno a esistere, ci saranno sempre i putrescenti piddini a pretendere di dovergli rilasciare prima la patente di "democrazia", "progressismo" e via delirando. Che cazzo di schifo.
>>2028351Mi spiegano perché il Sudafrica fu boicottato a livello sportivo per decenni - faceva indubbiamente politiche razziste, ma non mi risulta abbiano mai contemplato un genocidio dei neri, anche perché i bianchi sono sempre stati una piccola minoranza e hanno sempre profittato dallo sfruttamento di neri e "coloureds" - pure nel mondo del rugby e del cricket, che non erano associati al CIO ed erano comunque governati da cariatidi anglo che in quanto a razzismo non erano secondi a nessuno e invece 'sti boia devono pure girare per l'europa liberamente a fare teppismo e passare pure per vittime? Ma che cazzo di vomito.
>>2031740La differenza è che oggi siamo in un'economia di guerra e ci siamo succhiati tre lustri abbondanti di crisi/recessione/austerità. La situazione oggi è veramente apocalittica. All'epoca vedevi mobilitazioni di massa in ogni parte del mondo contro la guerra in Iraq. Oggi indubbiamente c'è la solidarietà con la Palestina, ma c'è pure un oscuramento mediatico decisamente più pernicioso che all'epoca.
>>2034879Listen, mate. I witnessed very, very closely how an organisation that supposedly should do shit about the issue actually works. As we say, I knew it was raining, but I didn't know it was a deluge. And the same dickheads today have come out with some infographics about how wages have been stagnant FOR THE LAST THIRTY YEARS… The audacity… I guess one day I'll spill the beans. I have too. But all in due time…
>>2034950Yep, don't get fooled by some purported "excellence" in sport cars or high fashion or billionaires shit like that. This is an economically, politically and mentally very backward country relying mainly on what this anon said. Basically, not being able to pull off some supertechnological "Asian tiger" or Germany before they cucked, it's all about "small enterprises" expoliting poorly paid labour, evading taxes like there's no tomorrow and having total impunity about it (that's part of the unwritten social contract here, while 90% of all income tax is paid by wage earners and pensioners), also with a really high accident and mortality rate compared to the rest of the industrialised world, and employing both primitive technological processes and a shitty organisation of production overall. Now tell me the name of a wop technological giant. No LG? No Sony? No Xiaomi? No Intel? No wonder!
>>2041936>A parte questo, hanno sostanzialmente fatto sbollentare la "protesta" per molti anni dirottandola nel migliore dei casi su un binario morto.Vero. Hanno raccolto la protesta e l'insoddisfazione di molti italiani per il mainstream politico e non hanno combinato un granché, anche per colpa di quella ridicola classe dirigente che avevano: quanti hanno cambiato schieramento? Quanti si sono venduti? Quanti erano poco più che schizzati prestati alla politica?
Conte può togliersi dalle palle Grillo e riformare il M5S in senso più socialdemocratico, ma credo che il M5S sia effettivamente un zombie: irrilevante a livello locale e ridicolo a livello nazionale.
>Mi spiegano perché il Sudafrica fu boicottato a livello sportivo per decenniFu boicottato a TUTTI i livelli e divenne effettivamente un paria internazionale. Unico amico? Israele, che s'impegnò ad aiutarli ad avere un arsenale nucleare, ma poi una spia sovietica passò quest'informazione all'URSS e il resto è storia. Diversi sudafricani si convertirono poi all'ebraismo e trovarono una nuova patria in Israele… Ma tu guarda!
>Oggi indubbiamente c'è la solidarietà con la Palestina, ma c'è pure un oscuramento mediatico decisamente più pernicioso che all'epoca.Ti dirò, a me sembra che oggi ci sia più solidarietà verso la palestina di quanta non ce ne sia mai stata in passato. I massacri palestinesi sono sotto gli occhi di tutti nonostante i nostri media giustifichino, minimizzino o mentano a proposito.
>>2042648>Vero. Hanno raccolto la protesta e l'insoddisfazione di molti italiani per il mainstream politico e non hanno combinato un granché, anche per colpa di quella ridicola classe dirigente che avevano: quanti hanno cambiato schieramento? Quanti si sono venduti? Quanti erano poco più che schizzati prestati alla politica?Guarda, se parliamo di schizzati, la verità è che oggi una grossa percentuale di gente non è tanto per la quale a livello psicologico. In un certo senso, per quanto questo non assolva il mondo putrido della politica - e della "parapolitica", vale a dire sindacati confederali, "associazionismo", "fondazioni" e via dicendo - è comunque un almeno parziale rispecchiamento della nostra società. Uno stronzo fumante davanti a uno specchio produce l'immagine di uno stronzo fumante.
E mi rodo il fegato pensando che poco più d'una decina d'anni fa, con quelle selezioni da commedia dell'arte che fecero per le candidature, sapendolo mi ci sarei buttato e vista la media un seggio alla camera magari ci scappava pure…
Una cosa comunque che mi preme sempre sottolineare è che il loro dilettantismo estremo è purtroppo servito a coprire quello comunque esistente del resto del panorama politico, che poi ha reagito in maniera estremamente rabbiosa perché si vedeva diminuire la proporzione di scranni da spartire e relativi benefici.
>Conte può togliersi dalle palle Grillo e riformare il M5S in senso più socialdemocratico, ma credo che il M5S sia effettivamente un zombie: irrilevante a livello locale e ridicolo a livello nazionale.Faccia quello che vuole. Come giustamente segnali ormai sono ridotti a una frattaglia del piddì e tanto basta sapere.
>Fu boicottato a TUTTI i livelli e divenne effettivamente un paria internazionale. Unico amico? Israele, che s'impegnò ad aiutarli ad avere un arsenale nucleare, ma poi una spia sovietica passò quest'informazione all'URSS e il resto è storia. Diversi sudafricani si convertirono poi all'ebraismo e trovarono una nuova patria in Israele… Ma tu guarda!Ovviamente io facevo riferimento al piano sportivo visti i fatti di qualche giorno fa in Olanda, ma ovviamente il Sudafrica si beccò comunque per decenni conseguenze di non poco conto sul piano economico e politico. Anche se pochi sanno che certi governi africani, a tradimento, profittarono aiutando ad aggirare almeno parzialmente certe sanzioni e restrizioni nei confronti del Sudafrica. In ogni caso, già negli anni '80, da quanto ho appreso io, molti dirigenti boeri avevano perfettamente chiaro che il loro sistema era intenibile sia all'interno che all'esterno, vuoi per banali questioni demografiche come avevo già detto, vuoi perché le sanzioni comunque c'erano e si facevano sentire. E poi ovviamente gli oppressi avevano le loro forme di ribellione militanti, oltre al fatto che le operazioni militari in Angola e in Namibia costavano un sacco di soldi e di fallimenti brucianti. Quando poi finì la guerra fredda, neanche i governi occidentali di fatto amici nonostante le sanzioni ufficiali potevano fare più di tanto, ed ecco che tutta la baracca fu smantellata consensualmente da chi l'aveva governata fino ad allora, lasciando pacificamente il potere in mano a Mandela, che da par suo garantì l'applicazione di politiche neoliberali.
>Ti dirò, a me sembra che oggi ci sia più solidarietà verso la palestina di quanta non ce ne sia mai stata in passato. I massacri palestinesi sono sotto gli occhi di tutti nonostante i nostri media giustifichino, minimizzino o mentano a proposito.Questo è vero, perché almeno certe fette di popolazione riescono ad accedere a informazioni alternative - e in questo caso veritiere - oltre al fatto di vivere comunque in condizioni peggiori che in passato con all'orizzonte la prospettiva di stare sempre peggio. Purtroppo, prima che le generazioni drogate di tivvù e media mainstream si estinguano dovranno passare almeno altri dieci o vent'anni e se il campo non verrà sgombrato dai loro consumi, il loro voto, le loro abitudini e le loro relative e residue sicurezze economiche e sociali che ancora non hanno tolto loro, allora non ci saranno proprio le condizioni perché le cose prendano un'altra direzione.
>>2048201Ah, beh, vero. Ma quel commento mi ha fatto scompisciare.
Piuttosto, fonti autorevoli mi dicono che una delle loro categorie avrebbe prodotto dei video in cui "lavoratrici" (leggi: loro delegate imboscate interessate a far carriera nel baraccone) propongono le loro esperienze di violenza di genere, ma il tutto si risolve in "sei nervosa? hai le tue cose?" o altre stronzate simili, non molestie pesanti o mani addosso. Pensa invece a fare video simili con lavoratori veri rimasti invalidi per incidenti o famigliari dei lavoratori uccisi sul lavoro… No, eh? Il baraccone è proprio imbattilbile…
La stessa fonte autorevole mi dice pure che quella categoria ha ospitato per un bel po' di anni un personaggio che in fatto di trattamenti assai pesanti nei confronti delle donne - ma in generale, di chiunque stesse sotto al suo livello - non ha bisogno di prendere lezioni da nessuno. Uno che apparentemente è un gran genio, un asso, un'altra testa così dove la trovi. Dunque tutti zitti a lasciar fare, tutti cacasotto che hanno visto - e in certi casi si sono fatti infliggere - comportamenti e parole spregevoli, non fosse mai che rischiassero di farsi togliere il distacco e dover tornare "in produzione" o, alla meno peggio, rimandati in qualche provincia a fare i funzionari di basso livello senza più appartamento e viaggi interamenti pagati dall'organizzazione a Roma. Organizzazione, fra l'altro, caotica e disorganizzata, ma nella quale ogni assemblea era la celebrazione degli incredibili successi di questo prodigio sindacale; rarissimi, se mai c'erano, appunti anche solo vagamente critici, ma il conformismo e l'appiattimento servile in verità sarebbero diffusi davvero in tutte le categorie. Per esempio, lo sapevate che a partire dal congresso di Rimini dell'anno scorso, quello dove Re Maurizio diede un'incredibile spazio alla Sora Giorgia che non esitò a insolentire il padrone di casa, tutte le assemblee a tutti i livelli e di tutte le categorie non sono più pubbliche e si minacciano pure quei delegati che vorrebbere invece fare riprese? E manco si pubblicano gli atti dopo?
>>2048315In verità, se esiste ancora una qualche "sinistra" in Italia, non può che essere… extraparlamentare! Nel senso che in parlamento di sicuro non ce n'é più da un pezzo. Ma ovviamente quel termine si applica a una situazione, giustamente come ricordato, ormai lontanissima nel tempo. Oggi stiamo molto peggio.
>>2049077la CGIL rappresenta una notevole fetta di Italia che ha la pensione o è vicina alla pensione e a cui non frega un cazzo del resto. Zero capacità di mobilitare i giovani, sempre più irrilevanti nelle poche fabbriche rimaste perché ormai stanno sul cazzo a tanti, zero capacità di creare conflitto. Non sono nemmeno bravi ad abbaiare. Complici di chi, dal '92 in poi, ha devastato il mondo del lavoro in Italia.
Sono da radere al suolo.
>>2049524>la CGIL rappresenta una notevole fetta di Italia che ha la pensione o è vicina alla pensioneSi sa ormai da un pezzo che i tre porcellini confederali vantano numeri di iscritti per più della metà pensionati. Il che è pure un vantaggio: i sindacati dei pensionati non sono impegnati in contrattazioni e rivendicazioni, dunque ci si risparmia pure tempo, fatica e soldi per queste cose, che comunque in tutte le altre categorie sono mere liturgie a perdere - per i lavoratori, non certo per il baraccone. Va anche detto che i numeri di iscritti fra i pensionati sono tenuti alti dal fatto che facciano firmare la delega sindacale a chiunque si presenti nelle loro vaste reti di caf e patronati per farsi assistere nelle infinite follie burocratiche che uno deve sbrigare solo per poter respirare, ormai.
>e a cui non frega un cazzo del resto. Triste ma vero. In verità, dovrà prima estinguersi completamente la generazione di chi almeno qualche garanzia l'ha conosciuta prima che si possa sperare anche solo in una scintilla. Serviranno almeno dieci o vent'anni per questo.
>Zero capacità di mobilitare i giovani, E ti credo, vuoi perché sono tendenzialmente gerontocratici come quasi ogni istituzione in Italia, vuoi perché hanno una spocchia e una presunzione impareggiabili credendo di sapere tutto e di doversi porre agli altri solo salendo in cattedra, vuoi perché più in alto sono nella gerarchia, più vivono in una bolla tutta loro dove la loro vita sociale si intreccia al massimo con politicanti, giornalisti, cosiddetti intellettuali e "associazionismo" vario, sempre dello stesso ambiente. Quei giovani che ci sono veramente, sono ovviamente solo quelli cooptati nelle terribili organizzazioni studentesche. Non ne ho mai fatto parte - e meno male! - e i pochi che ho incrociato per qualche motivo mi hanno trasmesso una pessima impressione: conformisti, scarichi, depressi, già grigi burocrati a neanche venticinque anni che stanno lì a sbrigare i loro rituali vuoti, capaci di parlare in pubblico solo per frasi fatte e per il resto proprio incapaci di mostrare il minimo interesse se provi a parlargli. Dove ti aspetteresti energia a palate, trovi personalità spente e piatte, come vuoi che attraggano i loro coetanei?
>sempre più irrilevanti nelle poche fabbriche rimaste perché ormai stanno sul cazzo a tanti,E ti credo, svendi oggi, svendi domani, alla fine non puoi prendere per il culo tutti per sempre. Dove la sindacalizzazione in senso tradizionale sarebbe ancora possibile, o è comunque in recesso o prevalgono sempre di più sigle di base e indipendenti dai tre piccoli porcellini confederali, o ancora resiste solo perché i padroni, per "pace sociale", pretendono proprio la firma della delega con uno dei tre se vuoi farti assumere, che poi loro in cambio faranno da pompieri in caso di vertenze, tanto gli interessa solo far vedere che hanno tot numeri di iscritti, i loro nelle rsu e via dicendo.
>zero capacità di creare conflitto. Se decidi di convertirti al modello concertativo, è ovvio.
>>2049524>Non sono nemmeno bravi ad abbaiare.Vero. La loro comunicazione, a tutti i livelli, è uno schifo. Ma poi pure il cazzo di Landini, che viene additato da destra come chissà quale esagitato, ma come è mai stato possibile si sia accreditato quasi come una figura rivoluzionaria? Ma, nel mezzo del suo blaterare incocludente, si rendono conto che gira a vuoto e non dice un fico secco?
>Complici di chi, dal '92 in poi, ha devastato il mondo del lavoro in Italia. L'azzeramento della scala mobile è stato senz'altro un momento decisivo - e tragico - ma direi che un altro passo grave e pesante fu la svolta dell'Eur del '78, il tutto perché i tre porcellini dovevano fare da sponda sindacale allo stramaledetto "compromesso storico". A parte il fatto che quell'accrocco parlamentare fallì miseramente in un quarto d'ora, la conseguenza di far accettare già una prima forma d'austerità ai salariati restò e già lì cominciò il riflusso delle conquiste di una decina d'anni di lotte precedenti e durissime.
Altro importante tema, fra l'altro introdotto proprio negli anni '90 è quello dei cosiddetti "enti bilaterali". Al di là di tutte le chiacchiere, quando istituzionalmente, le organizzazioni sindacali siedono in maniera permanente nei consigli d'amministrazione di queste entità - e hanno voce in capitolo nella gestione di soldi lì versati dai lavoratori - ecco che ogni forma di conflittualità è spenta in partenza. Ma ci vuole tanto a capirlo?
>Sono da radere al suolo.Concordo.
>>2050171Ti chiamano terrone a te? Se non sei italiano, è strano, perché "terrone" è un italiano del sud. Ovviamente immagino che sia tu sia finito al nord, dove il termine "terrone" viene usato per offendere quelli del sud.
Detto questo, i boomeroni sono la peggiore generazione di tutti i tempi.
Comunque, appena ne hai la possibilità, cambia di nuovo paese, che qui è un immondezzaio e dubito troverai possibilità.
>>2050264No, si chiamano terroni tra di loro come scherzo (credo). Con me finora sono stati bravi. A volte fanno delle battute un po’ in bad taste ma quello mi sa che ne fa parte.
Ho sentito però una signora che lavora lì a dire a un mio collega (anche lui straniero) qualcosa come “meno male che non vi facciamo votare”.
È comunque interessante vedere come i boomer sono uguali ovunque.
E sempre per rimanere in tema, ecco un ottimo ma preoccupante articolo:
https://contropiano.org/news/lavoro-conflitto-news/2024/11/28/la-criminalizzazione-delle-lotte-3000-sindacalisti-indagati-0177963Ovviamente zero solidarietà o anche solo l'ombra d'un comunicato sulla questione da parte dei tre piccoli porcellini, soprattutto quello che si pretende "rosso".
>>2050269Mh… Diciamo che se la giocano, eh… Io sono degli anni '80, ho genitori boomeroni, praticamente le figure d'autorità che ho sempre visto in giro o erano vecchi letteralmente d'anteguerra, ma poi estintisi loro o quasi, tutto quel che rimane sono proprio i boomeroni. Una generazione che ha avuto il culo, in media, di vivere la crescita economica e il benessere e che poi l'ha pure distrutto per le generazioni future, sempre parlando generalizzando.
Però se per x intendi i cinquantenni e quarantenni di oggi, generalmente non hanno avuto la stessa "fortuna" storica dei boomeroni, ma se ti riferisci a quelli di successo, per esempio le facce da cazzo di quella generazione che vediamo in politica, beh, allora sì. Proprio in questi giorni mi è capitato di seguire le "avventure" di una deputata piddina di quella fascia d'età lì: ora, i vecchi per quanto figli di puttana potevano ancora trasmetterti un minimo di autenticità nella loro gestualità, nel loro tono, nel loro sguardo, ma questa gente sembra completamente vuota, falsa, inautentica, plasmata da qualche agenzia pubblicitaria, artefatta… Sì, ce l'ho coi boomeroni personalmente per ragioni mie e anche per disavventure che ho avuto anche di recente con vecchiaci di quell'epoca, ma a pensarci bene pure gli X, se hanno un minimo di potere, sono delle fogne umane ambulanti…
>>2050272Se reputi che qualcuno ti dice cose di cattivo gusto - o se dice cose di cattivo gusto su di te ad altri - faglielo subito capire che certe cose non sono benvenute. Non alzare un casino, semplicemente diglielo chiaramente e, se non sono stronzi, capiranno e smetteranno.
Ma per boomer intendi proprio gente dai sessanta in su? Porca puttana, ora che ci penso un sacco di gente di quell'età ancora non può andare in pensione…
Comunque ricorda: tieni cgil, cisl e uil alla larga.
>>2050281No, non intendevo letteralmente boomers. Sono cinquantenni. Però, c’è anche un mulettista sessantenne che è sempre lì a fare gli straordinari. Non so come mai non è andato in pensione.
E per quanto riguarda ai sindacati, qual è il problema con quelli di cui parli?
>>2050281Sì intendo proprio la generazione di 40/50enni cresciuti negli anni '80 e mentalmente rimasti lì. Gente che magari guadagna 1200 al mese, ma s'incazza se parli di patrimoniale. Gente che si sente chiamata in causa quando si parla di "classe media". I primi fan di Berlusconi.
Peggio di loro sono i boomer che dispensano sentenze e i millennial liberali. Che cancri, madonna puttana.
>>2050304CGIL, CISL e UIL sono i maggiori sindacati italiani. Rappresentavano l'area comunista, cristiana e socialdemocratica del sindacalismo italiano. Oggi sono soltanto tre carrozzoni inutili che non fanno gli interessi dei lavoratori. Sono collusi con i governi che hanno smantellato l'industria italiana e distrutto il mondo del lavoro. Non lottano più, si limitano a fare accordini con gli imprenditori e basta. Devono sparire e basta.
Mi auguro che oggi abbiate fatto tutti i crumiri, che il vero sciopero generale ci sarà il 13 dicembre.
>>2050304>No, non intendevo letteralmente boomers. Sono cinquantenni. Io con quel termine intendo chi è nato fino al 1960 o '65 al massimo. Non chi è genericamente di mezza età.
>Però, c’è anche un mulettista sessantenne che è sempre lì a fare gli straordinari. Non so come mai non è andato in pensione. Eh, lui già sarebbe un boomerone autentico, ma uno di quelli sfortunati, che deve ancora lavorare in parte perché le leggi sulle pensioni sono state costantemente peggiorate negli ultimi decenni - e l'età della pensione spinta sempre più in avanti - in parte perché forse ha avuto un passato di disoccupazione e/o lavoro nero - e dunque gli mancano molti anni di contributi - o magari potrebbe già essere pensionato, ma prende una miseria e gli tocca arrotondare - e ce ne sono davvero tanti. Per capire, oggi puoi andare in pensione o con quella di vecchiaia - almeno 67 anni e 20 anni di contributi - o con quella di anzianità - più di 40 anni di contributi e almeno circa una sessantina d'anni.
>E per quanto riguarda ai sindacati, qual è il problema con quelli di cui parli?Sostanzialmente quello che ti dice
>>2050574 ma io - da fonti autorevoli - so proprio di porcherie epiche ai livelli alti di almeno una categoria della cgil. L'ipocrisia e l'incapacità della cgil sono aggravate dal fatto che assume simboli e retorica di "sinistra" rispetto agli altri due, ma alla fin fine è un baraccone iperburocratico, che al suo interno è un covo di opportunisti e carrieristi, un vasto numero dei quali appende al muro immagini di rivoluzionari, bandiere cubane, palestinesi, eccetera, ma sta là dentro perché ha stipendi, benefit e condizioni assai migliori della stragrande maggioranza dei lavoratori che pretendono di rappresentare - e che gli pagano tutto quel ben di dio con le trattenute sindacali. Se poi capisci cosa sono gli "enti bilaterali" o "enti paritetici", capirai anche che hanno di fatto le mani in pasta nel gestire grosse somme di denaro, sempre provenienti dai lavoratori, in collaborazione con i padroni, cioè la controparte con cui un sindacato credibile dovrebbe sempre potersi scontrare senza mai avere le mani legate e i condizionamenti che invece certe entità comportano.
>>2050740Sai che c'è? Che non fanno vedere foto dall'alto. Oggi, con tutte queste applicazioni di AI basterebbero un paio di scatti con la veduta d'insieme presi con un drone e avremmo un conteggio attendibile di ogni piazza. E comunque, conoscendo le planimetrie delle strade, già sai quanta gente fisicamente ci possa entrare anche stipando tutti come sardine, il che non è comunque il caso. A parte questo, mi sembra che le piazze siano comunque monopolizzate dai due baracconi confederali che si sono intestati lo sciopero, e dietro i loro striscioni e bandiere ci sono soltanto i loro dirigenti e funzionari, più delegati selezionati. Se consideri che ogni categoria ha qualche migliaio di persone nei suoi uffici sparsi per l'Italia, più raduni un po' di loro parenti e amici, più mobiliti delegati e rappresentanti, fare piazze relativamente piene non è poi tutta 'st'impresa.
Detto questo, a parte il fatto che l'USB farà il suo il 13 dicembre - e io consiglio di aderire a quello - non sapevo comunque che oggi anche varie sigle di base scioperassero e che tenessero manifestazioni in piazze diverse.
Ben venga che ci sia movimento dunque, ma occhio che i soliti noti stanno lì per imbrigliarlo e tenerlo rigorosamente sul solito binario morto come fanno da decenni. Sconcertante poi la presenza in prima fila della Schlein a Roma e mi è parso di vedere pure quella nullità di Gualtieri, il sindaco, in qualche foto del corteo. Questo vuole la "tregua" per l'anno prossimo, col cazzo di giubileo che renderà ancor più invivibile questa città demenziale. A me scadrà pure l'affitto…
Poi, se parliamo di adesioni effettive, allora in certe aziende e settori sindacalizzati, e con ancora una minima parvenza di diritti, è plausibile che le adesioni siano state abbastanza alte, ma la verità è che gran parte dell'economia italiana è polverizzata e parcellizzata. Nel mio quartiere periferico, non era chiuso niente, solo non ho fatto caso se l'ufficio postale fosse chiuso o meno. Gli autobus passavano abbastanza regolarmente, ma ancora non ho capito se la precettazione si applicasse a tutti i trasporti o solo i ferrovieri - l'informazione del cazzo è gestita da imbecilli analfabeti. I due porcellini, già a ora di pranzo, vale a dire quando i loro capetti hanno tenuto le loro orazioni dal palco e chiuso le dimostrazioni, dicevano di un 70% di adesioni allo sciopero in tutta l'economia italiana… Ma come è possibile affermarlo?
A proposito di capetti e discorsi, m'è capitato di vedere alcune foto di un segretario generale che sembra arringare una piazza, ma è fotografato solo da davanti - dunque non sai se stia solo posando e non abbia nessuno davanti - ed è solo circondato da suoi funzionari e delegati, tutti con la felpa colorata d'ordinanza e abbastanza "canuti" e in là con gli anni… Magari sono io a essere malfidato e la gente c'era davvero, ma cazzo pensateci e fatela vedere!
>>2050809Secondo me i numeri sono credibili, il problema è che senza una strategia precisa di lotta, lo sciopero è solo una giornata di stipendio persa.
>mi è parso di vedere pure quella nullità di Gualtieri, il sindaco, in qualche foto del corteo. Questo vuole la "tregua" per l'anno prossimo, col cazzo di giubileo che renderà ancor più invivibile questa città demenziale.Se i lavoratori ATAC scioperano durante il giubileo dimostrano di avere le palle cubiche.
>Poi, se parliamo di adesioni effettive, allora in certe aziende e settori sindacalizzati, e con ancora una minima parvenza di diritti, è plausibile che le adesioni siano state abbastanza alte, ma la verità è che gran parte dell'economia italiana è polverizzata e parcellizzataQuesto è un altro motivo di debolezza del sistema sindacale in Italia. A chi fotte di scioperare quando hai un contratto da un mese e vivi nella speranza che te lo rinnovino? Ed ecco che in piazza ci vanno i pensionati in gita…
>Secondo me i numeri sono credibili, il problema è che senza una strategia precisa di lotta, lo sciopero è solo una giornata di stipendio persa.
Beh, considerando che hanno scioperato pure varie sigle di base - e io non avevo colto la cosa, anche perché le poche fonti che consulto sono filo-USB e loro stanno spingendo per il 13 dicembre - dovremmo veramente chiederci a questo punto quanta parte dell'adesione va ascritta a chi… Va considerata pure una cosa: una certa percentuale, non chiaramente quantificabile, alla fine sciopera lo stesso perché o non può raggiungere il lavoro dovendo muoversi con i mezzi pubblici o ancora deve restare a casa se deve badare a figli piccoli che quel giorno non possono andare a scuola o all'asilo. Poi, laddove l'adesione sindacale coi confederali è parte di un patto di "pace sociale" - come già dicevo, cioè lo stesso datore di lavoro ti chiede di prendere la tessera con uno dei tre porcellini, e loro in cambio di teste e quote non diventano mai conflittuali - si fa pure la giornata di sciopero, ma il tempo e la produzione persi in quel giorno te li fanno di fatto recuperare già nei giorni successivi con ritmi e carichi più elevati. E un giorno di paga in meno per te.
>Se i lavoratori ATAC scioperano durante il giubileo dimostrano di avere le palle cubiche.
Da quello che capisco, il mondo dei trasporti è uno dei più martoriati ed è pure uno dove le sigle di base hanno sempre maggiore successo parallelamente all'impopolarità dei tre porcellini. Ormai gli scioperi che contano davvero non li indice più la triplice. A proposito di Atac, ricordo ormai una ventina d'anni fa - l'ho già detto che sono vecchio - raffiche di scioperi fatti all'improvviso e il ricorso da parte dell'allora governo Berlusca alla precettazione su scala e con modi decisamente più pesanti del pur odioso - e gran pirla - Salvini, con i conducenti che esponevano il cartello "PRECETTATO MA NON DOMATO". Ora non conosco certi dettagli, ma non so se all'epoca i porcellini cercarono di andare appresso all'ondata di scioperi spontanei, se fecero i pompieri, o che altro. Ricordo di un sabato pomeriggio d'inverno. Era già buio. Ero in metro con un tipo darkettone. Non ricordo se avevamo raggiunto il posto dove dovevamo andare e stavamo già tornando oppure eravamo solo all'andata. Fatto sta che la metro ci scarica. Incontriamo per caso un paio di altri miei amici, un ragazzo e una ragazza. Capita la situazione, decidiamo di metterci in cammino verso il capolinea della metro - da lì io e il gotico avremmo preso l'autobus che ci avrebbe riportato a casa e per qualche ragione gli autobus non scioperavano - e lo stesso avrebbero fatto gli altri due - altro autobus, altra borgata fuori dal raccordo anulare. Avremo camminato per un'ora, fatto non so quanti chilometri. A un certo punto la ragazza riesce a contattare sua madre e lei viene a prenderci in macchina e almeno fino al capolinea ci siamo risparmiati un po' di suola delle scarpe… Ma a parte questo, ricordo che mi misi a cantare, visto che praticamente stavamo marciando, quella specie di canzone dei marines, solo che improvvisavo sui versi o con cose oscene, o parolacce, o bestemmie, o quel cazzo che mi capitava per la testa. Mentre un sacco di gente per la città stava smadonnando, noi quattro diciassettenni ci stavamo sbellicando mentro camminavamo per strade sempre più buie e sempre più deserte per tornanare alle nostre case in qualche periferia estrema. Mi sembra di non aver mai ripensato a quel giorno fino ad oggi, o almeno di non averlo mai raccontato a nessuno transhumaniste che a casa mia nell'immediato… Che roba strana, la memoria…
>Questo è un altro motivo di debolezza del sistema sindacale in Italia. A chi fotte di scioperare quando hai un contratto da un mese e vivi nella speranza che te lo rinnovino? Ed ecco che in piazza ci vanno i pensionati in gita…
Beh, il porcellino "rosso" ha da molti anni allestito proprio una "categoria", chiamata "Nidil", cioè "nuove identità di lavoro". Non so che consistenza abbia - suppongo sia la più scarsa in assoluto - eppure pretende di pescare proprio nel precariato… Esiste ormai da almeno quindici o vent'anni, se non erro. Sicuramente un'ottima idea per allestire un'altra burocrazia come se non bastassero già la miriade di categorie che già ci sono. Ma non sarebbe meglio partire dal fatto che il precariato è strutturale per come si sono messe le cose, dunque bisognerebbe aggiornare e adeguare tutto il sistema della rappresentanza nelle organizzazioni già esistenti? No, eh? Avrei un bel po' di cose da dire, ma non voglio bruciare la mia fonte autorevole…
https://contropiano.org/news/lavoro-conflitto-news/2024/11/30/trasporti-protocollo-giubileo-aumenta-i-giorni-di-franchigia-atto-politico-gravissimo-0178025Ecco, ci si intesta lo scioperone, ma poi uno dei due firma comunque 'sta merda putrida.
>Invitiamo i ferrovieri a dare un segnale politico forte, revocando le deleghe a queste organizzazioni e dando forza a chi, come noi, si batte da anni sempre e solo per i lavoratori.Mi sembra il minimo!
>>2053068Sai che ti dico? Se questo imbecillone funziona da parafulmine e lascia operare il sindacalismo di base con meno pressione mediatica e politica addosso, tanto meglio. Credo proprio che per il momento il governo e i suoi cagnacci preferiscano concentrare il fuoco su di lui, visto anche che ci sono potenziali bubboni purulenti pronti a esplodere dalle parti di Corso d'Italia. Si tratta di un gioco delle parti in cui fa comodo a loro puntare il dito contro un capo sindacale che guida un'organizzazione opaca, assai meno democratica di qualsiasi "premierato" meloniano, che potrebbe essere da un momento all'altro sull'orlo di una "sindacalopoli" mica da poco, mentre lui può rinforzare la liturgia - perché solo di questo si tratta - antifascista, dire che è sotto attacco e via dicendo - ma comunque, che cazzo ti aspetti dal nemico, fiorellino mio?
Certe confuse uscite del Landini, fra l'altro, dimostrano pure una certa carognaggine verso le sigle di base, ma potrei aver capito male - o lui come al solito fa dei papocchi ogni volta che fa delle dichiarazioni.
>>2053621She may be a kind of Italo-Thatcher:
>first female head of government in the history of the country>comes from a relatively "commoner" background, not someone from the cultural, political or financial elite>brash and unapologetic, she's also facilitated by having to face an incompetent and useless opposition>her propaganda is clear, short, to the point, she's quick to turn every criticism from her adversaries back>she's not on the same intellectual level with the past generations, but she's a nerd who carefully studies shit, and that makes her more prepared than everyone else, considering they are all just empty replicants always busy featuring on shitty talk shows spewing their endless gobledygook>she's a cunt and she owns it, coming across as somewhat autenthic vs the fake, pr-agency curated "progressives"As far as actual shit is concerned, basically everything
>>2053664 said.
Ah, and btw, the general secretary of the main trade union central invited her last year at their national congress - and it's quite unusual for them to invite sitting prime ministers - at a time when she was at a very low point and facing scandals and every kind of crap. She took the opportunity to literally lash out at her host and humiliate everyone, and no fuckin' one except thirty or forty delegates out a few thousands who left the hall when she started talking even tried to boo her. She even got applauded at the end. That's who she is and that's what her "opposition" is.
>>2053664Bonus point:
>GDP has never got back to 2008's levelAnd I'm not joking.
>colpo di stato in corso in Corea Terrona
>potenziale "euromaidan" in Romania in caso di vittoria alle presidenziali del candidato "populista" vale a dire filo Vladolf Putler
>"euromaidan" in corso in Georgia
>recrudescenza della guerra in Siria, dove il Grande Satana e i boia sionisti fanno da aviazione a wahhabitaglia e salafitaglia varia, approfittando del rientro di Hezbollah in Libano
>il genocidio va avanti praticamente indisturbato in Palestina
>la Francia prende calci in culo ovunque in Africa
Ma il "commentariato" è tutto focalizzato sulle fregnacce procedurali del "movimento cinque seghe" o altre stronzate.
A proposito: io, per età e condizioni di salute, dubito di essere arruolabile. Ma se pure fosse, appena mi dessero in mano un'arma da fuoco carica, la userei per far saltare il cervello al primo ufficiale che mi dice "fa' questo o fa' quello". Se invece ci riesco, vado underground prima. Voi, soprattutto se siete ancora molto giovani, tenete a portata di mano il passaporto e considerate che il mondo è grande, soprattutto lontato dall'Europa. Sulle prime non sarà facile, ma farsi accoppare per gli indici di borsa e per chi si prende trentasei milioni l'anno più cento milioni di buonuscita per aver affossato ancor di più uno dei più grandi gruppi industriali europei credo non sia meglio.
Bella pe' voi. Se non ci risentiremo più, dopo sei anni e passa di cazzeggio da queste parti, è stato un onore e un piacere.
>>2055913Concordo pienamente. Certo, sotto molti aspetti come tu dici, il fatto potrebbe essere meglio. Alla fine dell'anno scorso e per qualche mese all'inizio di quest'anno avevo preso a leggerlo regolarmente. Praticamente l'unico quotidiano con posizioni relativamente sensate su temi internazionali. E poi fanno inchieste degne di questo nome.
Riguardo al manifesto, non so se ci scriva ancora un corrispondente dall'estero di cui ora mi sfugge il nome e che era abbastanza basato, ma sì, sembra un bizzarro pasticcio di inserti culturali che possono essere capiti a malapena da chi abbia fatto corsi di sociologia post-strutturalista peri-astigmatica e contro-gutturale alla Sorbona con Fucò, Delezzzzzz, Guattarì e tutta quella gente lì…
Lasciam perdere che ho brevemente, ma significativamente, lambito certe persone "vicine" a tale testate: purtroppo quando la Sora Giorgia parte all'attacco parlando di "amichettismo", sfonda una porta aperta. E lasciam perdere l'elitismo e la disconnessione da qualsiasi ambiente popolare e relative lotte che li caratterizza. Non li vedrai mai nelle periferie romane, sempre e solo rigorosamente a spammare qualche circolo di quartieri centrali o comunque non più "popolari" da un bel pezzo e poi mettere qualche foto su Faceboom o Instapip.
Il primo problema che abbiamo noi oggi è proprio tutta la nomenklatura politica, sindacale, giornalistica e intellettuale di quel che pretende di passare per "sinistra". E con gente come questa, Giorgia o chi per lei non avrà mai bisogno di proclamare la legge marziale o fare l'assalto al parlamento con lo sciamano con le corna. Se poi ci ritroveremo in mezzo alla guerra guerreggiata e non solo all'economia di guerra come adesso, questo dipenderà comunque da decisioni prese altrove. E qui, né lei, né i BOMBA-LANDI dell'ormai "duplice" sindacale, né una finta bohemienne con tre passaporti di famiglia straricca che pretende di guidare l'opposizione, né l'avvocatuzzo del movimento cinque seghe potranshumanisto dire o fare un bel niente.
>>2055891>Ma il "commentariato" è tutto focalizzato sulle fregnacce procedurali del "movimento cinque seghe" o altre stronzate.l'Italia è politicamente irrilevante nel mondo e ha relativamente poco peso in Europa (alla faccia di essere un paese del G7), questo si riflette sulle notizie che danno i giornali.
A proposito, repubblichina oggi era già pronta a genuflettersi per il presidente golpista…
>A proposito: io, per età e condizioni di salute, dubito di essere arruolabile. Ma se pure fosse, appena mi dessero in mano un'arma da fuoco carica, la userei per far saltare il cervello al primo ufficiale che mi dice "fa' questo o fa' quello". Se invece ci riesco, vado underground primapic related
>>2056748>l'Italia è politicamente irrilevante nel mondo e ha relativamente poco peso in Europa (alla faccia di essere un paese del G7), questo si riflette sulle notizie che danno i giornali. Ormai dovrebbe essere chiaro anche ai sassi che le presunte posizioni e il "prestigio" internazionali di certi paesi - Italia in primis - ormai sono semplicemente
legacy di un periodo completamente trascorso, che però ancora manifesta strascichi nel presente.
>A proposito, repubblichina oggi era già pronta a genuflettersi per il presidente golpista…Marò! Ormai devono essersi appiattiti sui loro nuovi padroni elkaniani, perché la vecchia guardia autenticamente lib invece avrebbe espresso sicuramente una ferma condanna del tentativo di golpe - fra l'altro patetico per come è stato eseguito e si è sgonfiato in poche ore.
>pic relatedKek! Ebigo! Com'è possibile che in cinque anni non abbia mai visto prima questo capolavoro! Dimostrazione che gente col cervello ce n'è ancora, ma preferisce nascondersi!
>>2062101Ora che mi hai fatto pensare a quel
giuslavorista, c'è un particolare che per il momento non voglio rivelare, ma che, per quanto simbolico, rivela senza ombra di dubbio da che parte stiano certe organizzazioni. Lo so, lo so, ho il dente avvelenato, ma se potessi spiegare, si capirebbe il perché. Ma non posso farmi auto-doxxing e rischiare pure querele.
Comunque, in quel caso, c'era sempre l'uso di una sigla ingombrante e compromessa, coi suoi "comunicati" - leggi: pipponi - ideologici che davvero non fanno presa su nessuno. Invece questo ha agito letteralmente come l'eroe mascherato d'un film. La sua firma l'ha lasciata sui bossoli. Niente pretese di essere "il partito combattente". Eppure sta raccogliendo simpatia da molti e al tempo stesso sta facendo venir fuori la paura e l'orrore che chi teme di essere il prossimo sta esprimendo: destri, libs, centristi, chiunque voglia essere "rispettabile" o comunque abbia come ragione di vita - e di reddito - il bacio quotidiano alla pantofola del profitto, della rendita e dell'usura.
Lo ripeto: tutta l'estetica dell'atto è una cosa alla Robin Hood, alla Zorro. Eppure è vera. E per questo è una gran ficata.
Dal rapporto del Censis apprendo che soltanto 1,7 milioni di italiani detengono regolarmente un certo tipo di oggetto. Ora, vabè che irregolarmente sono anche di più, ma comunque se questo numero non aumenta, possiamo stare a farci tutti i pipponi mentali su questa e quella teoria, ma il sistema dormirà sonni tranquilli, anche se regolarmente i suoi lacché devono far finta di scandalizzarsi per qualcosa.
>>2063305Fa parte del gioco che gente originariamente "di sinistra" o comunque "liberal" - e credo di non sbagliare nel descrivere così le origini di quel pennivendolo - a un certo punto della propria vecchiaia getti la maschera e parli come una sintesi fra un leghista bergamasco e un neocon americano.
Va anche detto che in generale il mondo del "giornalismo" italiano è comunque assai triste e squallido, con una fascia alta di individui sovraesposti a cui poi la fama dà al cervello e un più vasto numero di cronisti e redattori in basso che a malapena si guadagnano la pagnotta, ma tutti con la costante di doversi scegliere bene il culo da leccare e poi far lavorare la lingua a più non posso. C'è qualche eccezione, ma sono appunto eccezioni. Devo dunque confessare di essere neoliberale e a favore del mercato libero sulla questione dei finanziamenti statali all'editoria: vanno eliminati completamente con un bel tratto di penna legislativo. Abolire le leggi che garantiscono soldi alla stampa e via. Non sia mai che poi certa gente, dopo aver pontificato per anni, debba misurarsi davvero con la legge della domanda e dell'offerta sul mercato del lavoro…
>>2065552>Una classe intellettuale imbarazzante che produce più merda di una balena.Scusa, ma le cacate dei cetacei hanno importanza nell'ecosistema oceanico! Comunque tutti questi mostriciattoli dovrebbero essere obbligati a spazzare le strade e zappare i campi, altro che "intellettuali".
Devo ammettere che ieri sera ho provato Schadenfreude nel vedere i segugi di Giletti fare un secondo buco del culo a MauriLandi. La reazione che ha avuto quando un vecchio emigrante calabrese, costretto a tornare al paese d'origine dopo cinquant'anni a spaccarsi la schiena in Svizzera perché fregato dal patronato di Zurigo del "porcellino rosso", dice più di ognuno dei suoi vuoti, sconnessi e miserabili discorsi in sindacalese. Il tutto mentre usciva dall'Ara Pacis dove aveva tenuto una di queste atroci, orrende e criminali orazioni. Mai che, stando a Roma, 'sto fenomeno si faccia un giretto di almeno mezza giornata in qualche borgata periferica… Fra l'altro, in un'inquadratura, mi è sembrato di vedere un dirigente di una certa categoria di cui conosco bene la scorrettezza e la merdosità anche da un punto di vista personale. Evidentemente, cerca ogni spiraglio in direzione del culo di MauriLandi per dare una bella leccata, perché quando gli scadrà il mandato, avrà il problema di farsi piazzare da qualche altra parte, visto che gli mancheranno almeno ancora una decina d'anni alla pensione. Se a quel pezzo di merda non prende un bel colpo secco, vuol dire anni e anni in più in cui i lavoratori avranno un'ulteriore garanzia di essere presi per il culo e svenduti. Non che l'organizzazione abbia granché di meglio da offrire in termini di professionalità e correttezza, ma 'sto putridone ne ha combinate delle belle… Intanto, quello che so mi porta sempre ad avere la nausea al sol pensiero di quell'abominevole faccia da cazzo.
>>2078159Moffin', l'importante con le informazioni è che siano accurate. Io ho scoperto certe cose sul "porcellino di Corso d'Italia" solo andando su pagine di fogliacci neoliberali, ahimé. E, filtrando un bel po' di fregnacce e considerazioni a dir poco demenziali, ne ho comunque colto punti importanti e sostanziali.
La fondatrice di Report è notoriamente neoliberale, non c'è dubbio. E si è trasformata in una specie di Madonna - vuoi come Madre di Gesù, vuoi come popstar nota dagli anni '80 - che gode di notevole venerazione da parte di certe fette dell'opinione pubblica. Certe le azzecca, mentre su certe altre sbrodola di brutto. Ha anche sviluppato, credo, un certo complesso di sapientoneria, se mi permetti il termine: immagino che per scrivere questo libro - che fra l'altro ha un coautore - si sia documentata attentamente, ma mi è capitato di sentirla intervenire nel corso degli anni su una gran quantità di temi e, a volte, decisamente a sproposito. Detto questo, non presto attenzione a nessun suo lavoro da almeno una decina d'anni.
Al di là di questo, però, viene fuori l'interessante questione dei fondi pensione e di certi enti previdenziali. Vorrei ricordare che qualche anno fa l'ente previdenziale dei dirigenti d'azienda - all'ammeregana, i manager - è letteralmente scoppiato, e la responsabilità di continuare a pagare le loro pensioni è stata accollata all'Inps. Ricordo di aver guardato di recente un video curato dall'Usb in cui si faceva una critica molto ben circostanziata di tutto il sistema dei fondi pensione integrativi e uno degli oratori documentava proprio questo fatto, specificando pure che larga parte del capitale accumulato era stata "investita" in vario modo all'estero… Poi si faceva pure riferimento all'analogo ente per i giornalisti, pure quello andato a gambe all'aria, e anche in quel caso con lo scarico delle responsabilità sull'Inps, ma quell'ente esiste ancora e praticamente si occupa ora solo di previdenza integrativa per i giornalisti - mi risulta che quest'anno abbiano tenuto le elezioni per il loro consiglio d'amministrazione o come cacchio si chiama.
Cosa estremamente interessante è che i tre porcellini confederali giocano la parte del leone nell'istituzione e gestione di fondi previdenziali complementari in collaborazione con le controparti datoriali.
Vale a dire, brutalmente e senza giri di parole, che hanno fatto la scelta istituzionale di stare in maniera permanente in consigli d'amministrazione dove collaborano con i padroni nella gestione di qualche miliarduzzo l'anno di soldi messi lì dai lavoratori. Ora, ditemi voi se avendo accettato di avere le mani in pasta insieme alla tua controparte dalla quale dovresti invece essere completamente libero e capace di esprimere conflittualità se e quando necessario, puoi ancora presentarti come credibile riguardo alla tua "ragione sociale", vale a dire la difesa e l'avanzamento dei diritti dei lavoratori proprio di fronte a quella controparte.
Non solo, ma alcune categorie hanno ora allestito pure i fondi sanitari integrativi, anche quelli gestiti allo stesso modo di quelli previdenziali - vale a dire: "enti bilaterali" o "paritari" dove sindacati e datori di lavoro gestiscono insieme il malloppo. Vengono finanziati con contributi completamente defiscalizzati, dunque contribuiscono pure a erodere la base imponibile che dovrebbe, fra le tante cose, anche contribuire a finanziare il servizio sanitario nazionale, pubblico e universale. Vabè, che da quel punto di vista, governi vampireschi fanno comunque uno strazio del sistema, ma rendiamoci conto di che meccanismo stiamo parlando.
Uh… Ne ho viste cose, come il replicante di Blade Runner, e vorrei parlarne, ma poi mi doxxo da solo e rischio di cominciare a ricevere sgradevoli telefonate da un cagnaccio - che spero crepi di idrofobia >>2073141 - se ha solo sentore che certe cose comincino a diffondersi… >>1906774Here's how Italy need to be divided:
Terronia: Everything below Tuscany, Sicily and Sardinia
Padania: Everything in Tuscany and above
>>2079486There's clearly two races of people in Italy completely incompatible with each other
Lombard-Venetians and Siculo-Neapolitans can never get along
>>2079482> l'importante con le informazioni è che siano accurate.Massì, primariamente era per evitare di finire per leggere un CLB neoliberale italico dove si mescolano fatti con altra roba di dubbia origine e non si riesce e distinguere i due
> l'ente previdenziale dei dirigenti d'azienda - all'ammeregana, i manager - è letteralmente scoppiato, e la responsabilità di continuare a pagare le loro pensioni è stata accollata all'Inps.Vedo che faccio bene a venir qui per scoprire cose belle
>>2079484stfu yankoid
>>2080058>China Labour BulletinGrazie. Qui tutti abbiamo qualcosa da imparare! Ed è un ben avere questo spirito, mica vogliamo ridurci come la "sinistra" istituzionale, quella patetica chiesa parallela a quella tradizionale, popolata di noiosi preti e teologi saccenti che appena li guardi capisci bene che non sanno un cazzo di quello di cui stanno parlando e comunque non gliene frega niente, basta che alla fine del mese arrivi lo stipendio e si mantenga in piedi il carrazzone solo per celebrare liturgie stanche e stilisticamente pure pessime.
>>2080344>Pensa che la stessa cosa è successa all'INPGI, l'ente previdenziale dei giornalisti. Stava fallendo e Draghi l'ha messo a carico dell'INPS.Proprio quello a cui accevvano qui
>>2079482>Poi si faceva pure riferimento all'analogo ente per i giornalisti, pure quello andato a gambe all'aria, e anche in quel caso con lo scarico delle responsabilità sull'Inps, ma quell'ente esiste ancora e praticamente si occupa ora solo di previdenza integrativa per i giornalisti - mi risulta che quest'anno abbiano tenuto le elezioni per il loro consiglio d'amministrazione o come cacchio si chiama.Fra l'altro, a queste elezioni pare abbia partecipato sì e no il venti o trenta percento di tutti gli iscritti all'albo, e però quest'organismo che è stato rinnovato avrà comunque il potere di fottere eventualmente tutto quello che gli stessi iscritti devono versare al fondo complementare.
Specifico, non sono un giornalista - grazie al cielo! - ma ho scoperto queste cose curiosando per affari miei in questi mesi proprio su questo marasma di enti previdenziali, fondi integrativi e chi più ne ha, più ne metta.
Restando in tema, non dobbiamo dimenticare che qualche anno fa l'INPDAD - l'ente previdenziale dei dipendenti pubblici - pure andò a gambe all'aria, soprattutto per la combinazione fra pensioni d'oro per dirigenti con stipendi supergonfiati e scandalose baby pensioni elargite per decenni sommate al fatto che ormai da molto tempo non c'è più ricambio nel settore pubblico - dunque meno lavoratori a pagare contributi - e al tempo stesso le retribuzioni degli stessi dipendenti pubblici - salvo ovviamente i soliti dirigenti-parassiti - sono ferme al palo, grazie alla combinazione fra governi vampireschi e sindacati confederali gialli e venduti, dunque anche quello ha contribuito al crollo degli introiti di quell'ente. L'Inps aveva ormai i conti abbondantemente "in ordine" - viste le continue spinte in avanti dell'età pensionabile, più le mancate rivalutazioni delle pensioni, più i criteri per il calcolo dell'assegno, che più passa il tempo, più diventano sfavorevoli anche a parità di anni e monte contributi versati - da anni, ma questo accorpamento dell'ente coi conti sballati a di nuovo messo in difficoltà l'Inps. Ovviamente siamo in un loop continuo e impossibile da spezzare in cui si troverà sempre un modo per sballare tutto, dire che "si è vissuto al di sopra dei propri mezzi" e procedere con ennesimi giri di macelleria.
Allargando la prospettiva e superando i nostri angusti confini nazionali, in Francia quello sbroccato di Macron ha comunque imposto facendo ricorso a una clausola costituzionale d'emergenza l'innalzamento da 62 a 64 anni dell'età pensionabile, ma comunque calcolata ancora con sistema retributivo - quello che vigeva in Italia fino a metà degli anni '90, poi spazzato via dal grottesco rospo Dini, ex ministro del primo governo Berlusca e capo di uno dei primi e famigerati "governi tecnici", appoggiato nell'occasione dall'allora Pds (già Pci, poi Ds, oggi Pd) - e dopo mesi e mesi di continua e agguerita mobilitazione di milioni di Francesi. Lì, i sindacati confederali - che pure "gialleggiano" non poco - sono dovuti andare a rimorchio del sentimento popolare e partecipare all'opposizione vera contro quella vergogna. Qui, i "tre porcellini" si sono venduti il culo proprio in quei fatidici anni che ho appena ricordato quando, ma sarà una pura coincidenza, non solo furono istituiti gli "enti bilaterali", ma una simpatica leggina garantì proprio ai dirigenti sindacali d'apice dei baracconi confederali di continuare ad andare in pensione col calcolo retributivo che invece veniva tolto a tutti i lavoratori d'Italia…
>>2080780Se si volessero davvero far funzionare gli scioperi, allora bisognerebbe individuare specifici settori e ancor più specifiche aziende d'importanza strategica e guidare un loro sciopero a oltranza, mentre i lavoratori in sciopero dovrebbero essere sostenuti da apposite casse di resistenza allestite da organizzazioni sindacali integre e leali - dunque non i porcellini confederali. Lo sciopero deve colpire strategicamente i centri nevralgici del nemico e costringerlo a fare quante più concessioni sia possibile strappare. Noi invece siamo bloccati in un sistema concertativo dove le maggiori organizzazioni sindacali - maggiori almeno sulla carta… - esistono ormai solo per garantire ai padroni di tenere buoni i lavoratori, mentre gli stessi sindacati gozzovigliano assieme ai padroni stessi in un vergognoso sistema che ho più volte denunciato - e non mi stancherò mai di farlo! - costituito da fondi pensione e sanitari "integrativi", enti "bilaterali" e "paritetici", gestioni - in perdita! - del sacro tfr scippato proprio ai lavoratori, casse edili, una miriade di "associazioni", "fondazioni" e "case editrici" sistematicamente tenute in piedi da sussidi statali e con bilanci più opachi di una fiduciaria di Vaduz e chi più ne ha, più ne metta.
Un consiglio: se vuoi migliorare il tuo umore, evita i me(r)dia italiani. Piuttosto beccati vidrel - c'è la fica, ma c'è pure il manzo, così sono tutte, tutti, tutt3, tutt@ e tuttx contenti/e/3/@/x. E se proprio ti interessa altro, cerca video di gattini o cagnolini o cose del genere, ma non ti avvelenare ulteriormente il sangue con certa roba. Soprattutto La7!
>>2097257>>2097288Una volta le pubblicavano dentro le scatole di cipster, pazzesco.
Primo fumetto occidentale pubblicato in URSS, oggi accuserebbero Bonvi di alto tradimento.
>>1906774Visto l'ultimo DDL dorei che si può togliere il "non" dal titolo del thread.
Da 2025 a 1925 è un attimo.
>>2116787Però ora torna il latino alle medie.
Gente che ha passato gli ultimi 25 anni a dire che con la cultura non si mangia e dobbiamo diventare tutti robot per cacciavitari, ora fa finta di essere interessata alle materie umanistiche. Paese finito.
>>2118828Non è neanche il primo caso di hacker che si modifica i voti a scuola. Semplicemente imbarazzante.
>>2118813A me e ad altri dissero che non eravamo adatti al liceo, ma incoraggiarono uno bravo ad andarci. Il risultato? Quello bravo mollo lo scientifico dopo essere stato bocciato al primo anno e da quel che so non ha mai preso il diploma. Io e gli altri invece ci siamo laureati. Quanto cazzo faceva schifo la mia scuola media…
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