Uno si assenta per qualche mese e il filo più importante di tutti scompare… Roba da matti!
Non ho proprio calcolato questa tavola più o meno dal periodo dell'impresa di Luigi Mangione e ho ricominciato a buttarci un occhio solo da una settimana o due. Vediamo un po' che ne viene fuori stavolta.
OP didn't put the words:
>Italy>Italiain the OP. Had to remember to search for "spaghetti"
https://x.com/FranceskAlbs/status/1951010342944858113>>2411813The Italian thread has always had Spaghetti in its name. It's been the case since like 2018. I started it back then. It was back on 8chan, believe it or not. I thought it was a given.
Anyway, apparently there's no interest and no participation on this board for Spaghetti-related matters, and I have the impression everything is now incredibly slow in general like never before. Just a couple of years ago, a new Spaghetti thread or new posts on an existing one would have attracted some curiosities and the usual Italophobic shitposter now and then, but now this whole place gives graveyard vibes… I guess I missed on some drama or split or other habbening earlier this year or maybe leftypol is just declining and that's it…
That said, someone with the name Galeazzo after 1945 is clearly the son of some hardline fascist - and like in this case, one himself - and it's a reference to Galeazzo Ciano. BTW, the Ciano was BM's son in law and BM's had him executed because he had voted for his removal in 1943 when the fuckers got that the war was already lost - all overseas possessions were gone, the Royal Navy was completely btfo'ing everything the Axis had in the Mediterranean, Barbarossa was on the backfoot in Russia and, IIRC, the first aerial bombing had already happened. Very funny story! I bet he has an older brother called Benito, or maybe Benito is his father's name - the law doesn't allow for children to have the same name as a parent. Fun to see how the political - and sometimes even biological - grandchildren and great-grandchildren of OG fascists are now all cosying up to I$raHELL. Guess they all got a good deal for a flat in Tel AvEvil and/or they've been entrapped with some Epstein-like kind of blackmail.
>>2411839It's a matter of personal taste. Also, pasta is a very generic name for hundreds of different varieties, with different shapes, consistencies, sauces and so on. As far as Tunisia, I really don't know what you're talking about. I've been abroad for almost a month and I've not been following any news from home.
Una finestra sul passato…
https://web.archive.org/web/20240228214330/https://kelebeklerblog.com/2009/01/04/riccardo-pacifici-i-massacri-di-gaza-e-il-trucco-mediatico-degli
>Il Manifesto di oggi ha pubblicato, a pagina 4, un trafiletto incredibile, che trovo sulla rassegna stampa dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.
>Il trafiletto è scritto con i piedi, in gran fretta e non si capisce bene nemmeno quale sia la fonte. Che sembra sia una mailing list sionista. Visto che ci vanno di mezzo – finora – alcune migliaia di nativi palestinesi arsi vivi, accecati, azzoppati o sepolti sottoterra, credo che sia giusto fare qualche violazione della privacy.
>Ricostruisco così.
>In una mailing list di sostenitori di Israele, Riccardo Pacifici, che ha vinto le elezioni interne alla comunità ebraica italiana con una lista spudoratamente intitolata Per Israele, annuncia che l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (UCEI) e la Comunità ebraica di Roma doneranno 300 mila euro alle vittime della guerra in corso a Gaza (200 mila ai palestinesi, 100 mila agli israeliani).
>Insorge un italo-israeliano di destra, tale Shimon Fargion, furibondo all’idea di aiutare pure i palestinesi.
>Pacifici gli risponde, dicendo che si tratta di un trucco mediatico, concordato in anticipo con l’ambasciata israeliana:
>"Posso garantirvi – scrive [Pacifici] – che la scelta tutta mediatica di far arrivare medicinali ai bambini palestinesi e israeliani era ed è solo utilizzata per quando da lunedì comincerà la nostra battaglia sui media a sostegno di Israele." E per il 10 annuncia "un megaevento" da 1500 persone selezionate con l’ambasciatore di Israele per spiegare le ragioni di Israele e il suo diritto a fare questa guerra." Pacifici giura che la Comunità romana non ha tirato fuori "neanche un euro" per quei medicinali, donati "da un’organizzazione ebraica internazionale" e garantisce "che comunque non arriverà un solo medicinale a Gaza che non sia autorizzato dal Governo di Israele".
>Si potrebbe dire che Riccardo Pacifici, preso da machiavelliche ragioni di stato, sia poco umano.
>E invece no. Dimostra tutta la spontanea ricchezza del proprio carattere, rivolgendosi così a Shimon Fargion:
>"Caro testa di cazzo… dammi il tuo indirizzo così ti vengo a prendere a calci nel culo… io qui Per Israele mi faccio un gran culo e vivo sotto scorta… STRONZO… Sappi che ho fatto tutto insieme all’ambasciata d’Israele…. Che cazzo ne sai cosa stiamo facendo? STRONZOOOOOOOO"https://web.archive.org/web/20200918143259/http://kelebeklerblog.com/2009/01/05/riccardo-pacifici-e-il-trucco-degli-aiuti-a-gaza-la-conferma
>Ieri abbiamo riportato una notizia che si può riassumere in questi termini.L’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (UCEI) ha annunciato, con comunicati stampa, che sta per donare medicinali alle vittime dell’attacco a Gaza, per un valore di 200.000 euro a quelle palestinesi, di 100.000 a quelle israeliane.
>Sulla mailing list Mafrum per tutti, che riunisce la diaspora tripolina, c’è stato un furibondo attacco contro l’attuale direzione dell’UCEI: i nativi palestinesi si bombardano, non si curano, sostengono i tripolini.
>Sulla stessa mailing list, Riccardo Pacifici – presidente della Comunità ebraica romana – ha riempito i suoi interlocutori di una serie di pittoreschi insulti e minacce, e ha spiegato che tutta l’operazione era un puro e semplice trucco mediatico, finalizzato a sostenere la guerra israeliana e concordato con l’ambasciata d’Israele, e che comunque l’UCEI, pur incassando i meriti per la generosa donazione, non avrebbe in realtà speso un euro.
>Trattandosi di una lista con un migliaio di iscritti, la notizia è presto diventata pubblica ed è stata ripresa dal Manifesto.
>Per tutta la giornata, le fonti sioniste (loquaci commentatori di questo blog compresi) hanno taciuto.
>Oggi il sito della comunità ebraica di Milano cerca di limitare i danni, presentando una propria versione dei fatti.
>L’articolo aggiunge qualche particolare, presenta in maggior dettaglio la tesi dei critici di Pacifici e cerca di sorvolare sul punto cruciale. Che è l’ammissione, anzi il vanto, da parte di Pacifici, che tutta l’operazione era sostanzialmente una truffa.
>Comunque l’articolo, a firma di Ester Moscati, fornisce la conferma certa dell’autenticità di quanto rivelato ieri dal Manifesto. STRONZOOOOOOOO compreso, ma quello è un dettaglio.>>2423489>invasioneE già questo basta a screditare completamente quella fogna di articolo su wikipedo. Al massimo, va usata come una specie di motore di ricerca in forma di articolo, esercitando sempre un forte scetticismo. Per giunta, molti articoli sono delle pessime traduzioni di originali in inglese, e spesso anche gli originali sono dei guazzabugli, se non dal punto di vista linguistico, quantomeno su quello della credibilità dei contenuti.
Ti faccio un esempio. Qualche settimana fa stavo cercando informazioni sull'operazione "Stella Blu", l'assalto dato dall'esercito indiano a uno dei templi più sacri dei Sikh negli anni ottanta, dove si erano asserragliati i seguaci di un guru separatista. Tempo dopo Indira Gandhi sarebbe stata assassinata da una sua guardia del corpo come rappresaglia per questi fatti. Si tratta di eventi di portata enorme. L'assalto al tempio fu un bagno di sangue e fu visto da chi lo subì come una profanazione. Ma le fonti occidentali sono scarsissime. In pratica, tutto quell'articolo è basato su due fonti, completamente digiune di storia e politica dell'India, ma assolutamente certe nell'attribuire tutto il casino al KGB sulla base del famigerato "archivio Mitrokhin"…
Detto questo, non sono un esperto sulla questione "boat people", ma mi sembra che dagli anni novanta in poi, non solo il fenomeno sia praticamente sparito, ma molti profughi sono pure tornati in Vietnam col miglioramento dell'economia. Molti non erano rifugiati politici, scappavano principalmente per motivi economici. Ma si rendono conto quei coglioni che hanno scritto quella morchia che il Vietnam era devastato da decenni e decenni di guerra a quel punto? No, muh nazionalizzazioni… Che poi, a quanto mi risulta, in campo agricolo non furono affatto così drastiche.
>La tradizione di tutte le generazioni passate pesa come una montagna sul cervello dei vivi.
1. Ogni rimasuglio di tradizione Togliattiana, Berlingueriana e PCI-ista in generale rappresenta un ostacolo alla possibilità di sviluppo di un autentico movimento socialista in Italia non minore rispetto alle forze scopertamente reazionarie e di destra. Prima ci rendiamo conto davvero di questo, prima sarà possibile agire in modo utile e costruttivo.
2. Ogni rimando a Santa Costituzione è falso e ipocrita. Nel regime attuale, i regolamenti e le direttive dell'UE hanno piena supremazia su qualsiasi altro atto di legge dei paesi membri. Alcuni paesi - Cipro e Irlanda, di sicuro - hanno addirittura modificato le proprie costituzioni nazionali per affermare che, se anche le loro Corti Supreme appurassero che un atto dell'UE fosse anticostituzionale per un qualsiasi motivo, questi atti sarebbero comunque pienamente validi e applicabili, mentre se fossero atti presi dalle istituzioni del paese in questione, allora sì, sarebbero cassabili! Non è ancora ufficialmente il caso in Italia, ma l'andazzo è quello, con una giudice della corte costituzionale che ha detto esplicitamente che il diritto europeo ha la supremazia su quello interno.
3. La Costituzione stessa presenta un paradosso quando un referendum per una qualsiasi modifica costituzionale non prevede alcun quorum - dunque se, per assurdo, andassi a votare solo tu in tutta Italia, il tuo voto deciderebbe l'approvazione o la bocciatura col 100% dei voti di una riforma costituzionale anche molto profonda e sarebbe perfettamente valido e vincolante - mentre per abolire una semplice legge ordinaria è imposto un quorum del 50% più uno di tutti gli elettori italiani, pena la nullità del referendum. Peggio ancora dopo la riforma del titolo quinto sulle amministrazioni locali, che ha addirittura imposto un 50% più uno di tutti gli elettori favorevoli per approvare fusioni fra comuni, passaggi di comuni da una provincia o una regione all'altra e cose simili. Insomma, si tutelano baracconi spesso ormai deserti e fantasma con quorum praticamente irraggiungibili, si rende estremamente difficile rimediare a leggi pessime per via popolare, ma poi Santa Costituzione potrebbe benissimo essere stravolta da una semplice maggioranza parlamentare che agisca rapidamente e poi confidi su un consenso ancora forte e un'opposizione debole e incocludente. Meno male che nell'assemblea costituente c'erano tutti quei geni della politica e raffinatissimi giuristi… I "padri costituenti"… Beh, forse meglio essere figli di mignotta, a questo punto…
4. Si grida ai pericoli dello sgangheratissimo "premierato" proposto dalla Carciofara in Capo - pericoloso perché già altamente incomprensibile e disfunzionale sulla carta, mica per altro! - ma poi si scende in piazza per la benedetta "Europa" che è governata da un direttorio non eletto, formato da membri indicati dagli esecutivi dei singoli paesi, sfiduciabile soltanto dai due terzi del parlamento europeo - un parco buoi come se ne sono visti raramente - e con iniziativa legislativa praticamente piena - il parlamento può solo respingere, ma non ha né potere di emendare quanto proposto dall'esecutivo né proporre qualcosa in maniera indipendente, transhumaniste se la proposta viene fatta sua dall'esecutivo stesso. E questo è il sistema che ha pure capitolato ai tentativi d'estorsione del Pedofilo Arancione mentre lo chiama "Daddy"…
5. Così su due piedi, mi viene in mente che in Europa, a parte l'Italia, soltanto l'Inghilterra ha una camera del parlamento con membri a vita e non eletti. E quello è un rimasuglio del medioevo, letteralmente. Invece da noi, l'idea che gente che potenzialmente non si è mai presentata manco a un'assemblea di condominio venga paracadutata in senato per rimanerci finché non se la portano via dentro una cassa di legno soltanto per il ghiribizzo di un vecchio ottuagenario che poi lui stesso beneficierà del privilegio, beh, questa è la roba più bella del mondo! Ce la invidiano tutti, dal Bhutan al Paraguay!
6. I sindacati confederali sono irrimediabilmente gialli, corrotti e parte integrante del sistema di potere. Ovviamente non hanno nessun interesse a mettersi davvero di traverso. Nella commedia delle parti che va in scena ora, il sindacato "de sinistra" usa toni - attenzione: toni e basta - apparentemente battaglieri e accenna addirittura alla "rivolta sociale" contro l'attuale governo di destra, mentre il sindacato "bianco" e "cattolico" porta l'acqua e lecca il deretano in maniera palese a quello stesso governo, ricevendo in cambio poltrone governative una volta finito di grassare quei poveri dementi che ancora si fanno sfilare l'un percento della busta paga per ingrassare quei porci. Terzo incomodo il sindacato "laico", che molto timidamente sembra farsi trascinare dai "compagni de sinistra", ma facendo sempre attenzione a restare più smarcati possibile e forse perché il governo attuale non voleva scucire altre poltrone.
7. Certe politiche d'austerità, Thatcheriane e Reaganiane in verità non sarebbero neanche male, basta che vengano applicate davvero a chi se le merità, cioè a chi le ha predicate per gli altri ma non per sé fino ad oggi. Dunque taglio netto e totale di ogni finanziamento pubblico alla stampa e all'editoria. Via l'ordine dei giornalisti. Via gli enti previdenziali di certe professioni che tanto faranno il botto e verranno alla fine messi lo stesso a carico dell'Inps - già è successo con quello dei giornalisti e dei manager. Via i finanziamenti alla miriade di "associazioni", "fondazioni" e "società" della politica e della parapolitica - sindacati confederali in primis, come accennavo prima. E se dimentico qualcuno, per cortesia dite pure.
8. Spiagge pubbliche e libere subito e senza condizioni in tutta Italia. Fine immediata del racket degli "stabilimenti balneari".
9. Squadroni della morte di professionisti internazionali retribuiti tramite fondi neri per stroncare il crimine organizzato in qualsiasi forma in ogni parte d'Italia.
10. Rottura di ogni rapporto diplomatico con I*e entro quarantotto ore. Sanzioni di ogni tipo al massimo livello. Chi investe anche un solo centesimo lì, si deve vedere confiscate anche le mutande.