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/leftypol/ - Leftist Politically Incorrect

"The anons of the past have only shitposted on the Internet about the world, in various ways. The point, however, is to change it."
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543 posts and 215 image replies omitted. Click reply to view.

 

>>1873088
Che tristezza il feticismo della costituzione. Un totem da tirare fuori ogni tanto e rimettere in soffitta quando non ci conviene più.

 

A few more things about the Venice - Veneto - Venwhatever issue.

>>1866046
When I said Venice is a toilet nowadays, I meant what this anon said. Just consider that when the corona pandemonium hit and no one could go there anymore, in a few days the water in the canals suddenly turned transparent for the first time in decades. But when things got back to "normal"; you got again overcrowding, every kind of crazy people, chaos, pickpocketing going rampant, shops, bars and restaurants ripping off everyone, landlords price-gouging the shit out of everyone and so on and so forth. The thing is extreme over there courtesy of the particular nature of the city - literally squares of land reclaimed from the water where canals are basically the main streets - but this kind of degradation is going on elsewhere too. And you see the rightwing exploiting this - muh hordes of foreign tourists joining muh hordes of uyghurs already invading us from Africa - winning elections - local and national - and then not doing shit because obviously they can't go against their own class interests - i.e. price gouging and ripping offs by shops, bars, restaurants and landlords.

>>1866499

I agree that in general the political culture is shit, even among people that are not on the right at all and don't like Meloni or that kind of crap. I guess all and all is just a reflex and a logical consequence of Italian capitalism just being on the average backward and more inefficient than other systems. But that means the ruling classes are like that and, as Charlie said, in any given society the dominant ideas are the ideas of the ruling classes. If the entire society leaves to be desired in many regards when compared to other "core" capitalist countries, it's all a consequence and a responsibility of how the local ruling classes has decided to organise this society. The underclasses are the first victims of all of that. It's HisMat 101.
That said, the Venice thing is up to now just pathetic folklore. The only time they tried to do shit - a pathetic parody of an armed assault in Saint Mark Square which ended the minute the gendarmery turned up and pointed they ARs at them - a few morons got decades in jail for just being a bunch of clowns. Yet, many of those petty "entrepreneurs" are seriously some kind of Alabama's landlords as far as their worldview is concerned and they really love to talk shit about Southerners and foreigners, all the while they depend on their cheap labour for the success of their businesses.

>>1873093
Il bello è che viene insistentemente agitato dalla stessa identica gente che ha spinto e poi fatto pure approvare nel 2001 quella merda di regionalismo nel titolo quinto - che è proprio ciò che stanno cavalcando Zaia e Fontana oggi, roba di Prodi, D'Alema e Amato, mica qualche leghista dei loro - e che si è sempre distinta, quando al governo, per l'approvazione di misure di smantellamento e demolizione di ogni forma di servizio e tutela pubblica oltre all'impianto stesso dell'industria a partecipazione statale. Per cortesia, questa roba in bocca a certa gente è come far campagna sulla sicurezza stradale e poi andare in giro di notte a fari spenti a centoventi all'ora in mezzo alla città, per giunta ubriachi e drogati. Gulag, solo gulag, per sempre gulag.

 

How's life been going with your right-wing government, spaghetti comrades?

 

>>1873106
Shit, basically.
This moron loves to bitch and whine and complain about how everyone and everything is against her, while she tries and take credit for a virtually non-existent economic growth - literally less than 1% year on year - and the supposed boom of the labour market - just a bounce back of awfully paid, short-term contracts after the pandemonium years, which has been business as usual for a long time now, considering how deindustrialisation is being carried out. Yet, this numbers are slightly, just slightly above the EU average, which is saddled by Germany's slump - they are in actual negative numbers, but that's because they've just started their own deindustrialisation, courtesy of their government cucking out to Burgerland since 2022 and having to renounce Russian gas.
Aside from that, the pigs are left free to club workers and students whenever they protest - and it's happening daily nowadays - there are constant disruptions whenever it rains - public works have been shit and underfunded for decades and now they can't cope with a more extreme weather - and we are in the last week of the gazillionth election campaign this year - the EU parliament plus a bunch of local shit - plus there are stupid political theatre about the bitch exchanging insults with some regional governor who's an adversary of her - and every-fucking-one taking this crap like the most serious shit in the universe - and she's trying to push some bizarre and convoluted constitutional reform to create the most insane and unworkable system of government ever seen, yet the "opposition" is screaming murder because supposedly that would bring about muh Benito 2.0, even if it's never gonna win in a referendum because it will take at least a year or two before it will get to that point and by then her popularity will be down the drain.

 

>>1873105
>Il bello è che viene insistentemente agitato dalla stessa identica gente che ha spinto e poi fatto pure approvare nel 2001 quella merda di regionalismo nel titolo quinto
sì, è proprio quello che intendevo. Naturalmente anche quelli del PD stanno approfittando di questa cosa, ma siccome sono fessi hanno creato solo ras locali come De Luca ed Emiliano. Ma in fondo a nessuno frega un cazzo: andare al governo in Italia è difficile, controllare una regione è molto, molto più facile. Ma più si va nel locale, più spuntano mostri che non dovrebbero MAI avvicinarsi alla politica.

 

>>1873739
>hanno creato solo ras locali come De Luca ed Emiliano
Da fonti attendibili - beh, forse… - mi viene detto che anche un certo Bonaccini è tutto sommato un ras locale - e per giunta un renziano, che però è stato più astuto elettoralmente ed è rimasto col partito che più gli conveniva - con la differenza di amministrare una regione ricca e storicamente meglio gestita rispetto a certe "frontiere" meridionali. Chissà che dopo l'imminente fiasco elettorale della segretaria del suo stesso partito e sua nota rivale, il buon Stefano non ricominci a muoversi e si prenda quel partito che un anno fa non è riuscito a conquistare. Del resto fra sei mesi finirà il suo mandato e non potrà farsi eleggere per la terza volta…
Oh, gran bel partito, 'sto piddì!

 

>>1876388
se Bonaccini esce e fa collassare il PD io ti giuro gli faccio accadere qualcosa di brutto (su minecraft) neanche che mi freghi qualcosa del PD ma è una questione di principio proprio

 

chi voto? sono militante e tutto volevo fare un voto (in)utile solo per cercare di mandare in europa qualsiasi coglione che almeno provi a smettere di mandare ingiro armi coi nostri soldi. fanno tutti cagare e non ho i nervi per andare a informarmi sui loro programmi di merda. voto pace terra e lberta come cazzo si chiama? mi tocca fare la rizzata? (vi prego ditemi di no)

 

>>1878257
se vuoi la pace vota movimento cinque stelle
se vuoi il verde vota AVS
pace terra e libertà non passerà mai il quorum è inutile votarla

 

ci sono previsioni sul voto?

 

>>1878288
>Escludere […] la cattura e lo stoccaggio dell’anidride carbonica dalle tecnologie strategiche e dai progetti prioritari del Regolamento Net Zero Industry Act.
bene
>Escludere il nucleare […] dalle tecnologie strategiche e dai progetti prioritari del Regolamento Net Zero Industry Act.
male

 

>>1879078
Vabbè, tu ti fideresti di una centrale nucleare costruita da Elkann & co.?

 

>>1879078
il nucleare in Italia è veramente una battaglia persa, viene proposto soltanto a partiti che alla fine dei conti non gliene frega veramente un fava

 

>>1879436
è inattuabile. Il resto è fuffa da techbros.

 

Per chi vuuuta:
- non votare ovviamente per partiti di destra e associati al governo;
- non votare per il piddì e quelle altre merde neo-centriste che gli gravitano più o meno attorno;
- non votare Rizzo, comunque si chiami oggi la sua iniziativa, visto che ormai è irrimediabilmente compromesso, ma in fondo lo era già venticinque anni fa;
- votare i 5 Stelle, informandosi sui candidati, magari mettendo le preferenze agli ultimi della lista e ai più giovani nella vostra circoscrizione ed evitando celebrità, riciclati, trombati e via dicendo;
- stesso discorso con AVS o come si chiama, con la differenza che per quanto mi riguarda se non passano tanto meglio, perché alla fine porteranno sempre acqua al piddì, ma certi candidati potrebbero essere relativamente validi (Smeriglio in Italia centrale, forse altri, informatevi pure);
- idem con patate per quanto riguarda la lista di Santoro - non so neanche come si chiama… - perché almeno rompe i coglioni e toglie consensi a scampoli del piddì e poi Santoro stesso, per quanto sia spesso un cacacazzi e un presuntuoso, è uno dei pochi a fare un minimo di giornalismo d'inchiesta di valore e a metterci la faccia;
- se siete militanti, iscritti o cose varie di qualche organizzazione seria, seguite pure le loro indicazioni e se credete sia sbagliato seguirle, allora quell'organizzazione è sbagliata per voi.

In buona sostanza, vista la situazione e visto il momento, io credo opterò per i 5 Stelle, più che altro per tre motivi:
1. la loro posizione sulle guerre in corso;
2. la loro opposizione contro il governo attuale;
3. il fatto che è meglio prendano loro la guida dell'opposizione e che il piddì e satelliti vari vengano bastonati il più pesantemente possibile per curare, forse, la loro storica spocchia.

Andrò semplicemente al seggio, darò un'occhiata alle liste dei candidati affisse di fuori, prenderò quelli più giovani e più in basso nella lista e scriverò i loro nomi sulla scheda. Ricordatevi che bisogna alternare maschietti e femminucce, altrimenti alcune preferenze non verranno contate, anche se il voto al partito sarà comunqe valido.

In ogni caso, fate quello che reputate più giusto, anche fosse non andare a votare o andare e annullare la scheda. I cazzoni che vi ammorbano col "dovere civico" o "sai quanti hanno dato tutto per questo?" con me non attaccano, per poche, banali ragioni:
1. mio nonno paterno, partigiano in Emilia, si salvò per culo dalla feccia repubblichina durante la guerra, salvo non avere più un dente in bocca a diciotto anni;
2. mio nonno materno rifiutò di iscriversi al partito a delinquere mussoliniano alla fine degli anni trenta e fu licenziato da facchino alla Banca d'Italia a Roma a diciassette anni, dovette riparare in Francia e allo scoppio della guerra si arruolò nella legione straniera e combatté con le forze della Francia Libera del generale De Gaulle; al rientro in Italia dopo la guerra fu anche brevemente arrestato e trattato come disertore e poi liberato una volta chiarita la situazione, mentre era già finita la necessaria epurazione della vera feccia;
3. mio nonna materna scampò miracolosamente a una sventagliata di mitra di un nazista e poi a un simpatico "liberatore" alleato che per divertirsi col suo aereo da caccia piombò su una folla che stava coltivando un piccolo pezzo di terra libera e si mise a sparare all'impazzata, oltre ad aver vissuto a San Lorenzo durante i famigerati bombardamenti, che fecero stragi di poveracci ma non di un solo maiale, e non poté finire le scuole medie perché il tram che doveva prendere veniva preso di mira dai bombardamenti;
4. un cugino di mia nonna, operaio, fu rastrellato dai nazisti, deportato in Germania e usato come schiavo in una fabbrica fino alla fine della guerra;
5. i miei genitori, operai, hanno preso bastonate e lacrimogeni in quantità industriali negli anni in cui si ottenneva qualche conquista, e la si otteneva soltanto con la lotta.

Ecco, fate un po' di ricerche anche voi e scoprirete cose simili nel vostro passato. Ogni volta che qualche stronzone col culo al sicuro cercherà di insolentirvi con argomentazioni del cacchio sul fatto che solo il piddì garantisce la civiltà e dunque dovete andare a votare e votare per giunta quella roba lì, voi non fatevi mettere in imbarazzo, dimostrate prontezza di spirito, tenete la testa alta e ricordate che nessuno può e deve darvi lezioni su certe cose.

 

>>1879078 (e un po' a tutti gli altri)
Se ci fossero ancora centrali nucleari attive in Italia, allora continuare a produrre energia in quel modo per qualche decennio ancora avrebbe pure un senso - non per forza la soluzione ideale, ma tant'è. Il fatto è che il nucleare in Italia è stato abbandonato quasi quarant'anni fa e il tentativo dell'ultimo governo berlusconiano di farlo ripartire fu sonoramente bastonato nel referendum abrogativo del 2011 - fra l'altro l'ultimo fino ad oggi ad aver avuto successo dopo decenni di quorum mancati. Vorrei pure far notare una questione pratica al di là dei politicismi: dove si prende la materia prima in Italia? Lo sanno o no, quelli che blaterano de Francia qua e Francia là che la Francia succhia minerali dal suo ex impero coloniale - per fortuna oggi molti paesi africani stanno cacciando via i baguettari da casa loro? E poi, la Francia è stata per caso immune dall'inflazione dei prezzi - energetici e non solo - nell'ultimo paio d'anni?
Al di là di questo, ricordiamoci quali sono gli standard nostrani di sicurezza ed efficienza e che quasi tutto questo paese è a rischio di terremoti o peggio e, come giustamente segnalato da >>1879583 siamo di fronte a maldestri tentativi di suscitare "soluzioni di mercato" con un fiorire di "start up" che non si sa chi cazzo gli dia i soldi, insomma, un bell'esempio di politiche neoliberali per far succhiare sussidi pubblici agli amici degli amici e riciclare denaro sporco.
La verità è che una seria e credibile politica energetica necessita di livelli e tempi di pianificazione completamente incompatibili coi dogmi neoliberali scolpiti nella pietra tanto dei trattati europei, ormai preponderanti sul diritto interno di ogni paese membro, sia più in generale col sistema economico dominante nella sfera imperiale americana, basta vedere l'andazzo anche di quei paesi fuoriusciti o mai proprio entrati nel "giardino" esaltato da quel boia di Borrell.

 

qualcuno vada a picchiare dei fascisti in Ungheria AVS ha bisogno di più candidati, fatelo per il partito

 

>>1873121
Well damn. Is the country at least waking up now or are they still in their cope phase?

 

>>1882607
Italians are in 40 years long slumber. They won't wake up soon.

 

>>1882601
KEK! I miei lati!

>>1882607
The thing is vast sectors of the so called middle classes still have a relatively cushioned way of life. That's gonna end in one or two decades from now, but we are not at that point yet. So, no significant political change can really happen, unless shit hits the fan on a global level and in a way even worse than what we are witnessing these days. That said, these last elections only saw half of the entire voooooting population actually turning up to vooooote. At least dissatisfaction with the "establishment" is a thing.

 

Ricordiamo oggi a un anno dalla scomparsa un grande italiano.

 

Ma francamente, 'sti cazzi de 'sto paese senza senso e senza futuro… Non ne vale la pena, proprio per niente. Pensiamo a divertirci e basta, tanto alla fine non ne usciremo vivi.

 

>>1886637
Io ormai sono emigrato, anche se solo temporaneamente. La differenza nella qualità d vita fra l'Italia e buona parte dei paesi occidentali è abissale. Per non parlare del lavoro… Paese finito, grandi potenzialità sprecate perché siamo governati da luridi bottegai.

 

Tanto vale impostare il discorso su basi serie, se proprio bisogna parlare di qualcosa.

 

>>1887161
Interessante, recensioni? Cosa ne pensi?

 

>>1887563
L'ho letto per intero l'anno scorso, ma l'avevo già scaricato anni prima e avevo sentito parlare di Graziani circa dieci anni fa, quando iniziai a interessarmi a economisti "eterodossi" per cercare di capire qualcosa di economia - eravamo ancora nell'immediato post-2008 e, peggio ancora, nel pieno dell'austerità euro-imposta. L'ho trovato un libro molto scorrevole e in generale accessibile a chi non abbia una preparazione economica, soprattutto mette in fila molti fatti completamente ignorati da qualsiasi "dibattito" che ci propinano oggi e individua chiaramente certe caratteristiche strutturali dell'economia italiana, cosa ben diversa dal chiacchericcio moralista e ammorbante con cui si narcotizzano i boomeroni teledipendenti di oggi. Ancora devo leggere un buon manuale di economia politica fino in fondo - provai con un libro di Varoufakis scritto molto prima che acquisisse la fama da rockstar che ha dal 2015 a oggi, ma nonostante l'introduzione accattivante, non ricordo perché non sono andato avanti, ma devo riprenderlo assolutamente. Più di recente, mi sono anche procurato l'Anti-Blanchard di Emiliano Brancaccio, in pratica una sfida sistematica a tutto l'impianto del "marginalismo" o "neo-classicismo" dominante, ma devo mettermi nell'ordine di idee di prendere note e studiare veramente, non è narrativa o un'inchiesta giornalistica, dove puoi assorbire passivamente ed è più che sufficiente.
Al di là di queste divagazioni, consiglio il libro di Graziani - ripeto: da leggere con carta e penna accanto, prendendo appunti e approfondendo termini e concetti che magari non si capiscono al primo colpo - perché affronta questioni strutturali e ne mette in primo piano l'importanza, dando la possibilità di ricostruire la storia recente completamente al di fuori delle chiacchere dei politicanti cialtroni e venduti. Studiare questi temi è come immunizzarsi a certi germi: prima, ogni volta che ci venivi a contatto, ti ammalavi; dopo, con gli anticorpi sviluppati, certa spazzatura non attacca più.

 

Tanto per cazzeggiare a tarda sera:
ma perché le anime belle che si stracciano le vesti per quel pasticcio pazzesco del cosiddetto "premierato" non propongono che almeno il presidenzialismo dove già esiste - comuni e regioni - venga abolito? Basterebbe una legge ordinaria. Vero: le opposizioni sono tali perché in minoranza, ma almeno mostrate un minimo di coerenza e depositate una proposta di legge in una delle camere che elimini l'elezione diretta di sindaci e presidenti di regione, visto e considerato che negli ultimi trent'anni questo sistema non ha certo garantito un miglioramento delle amministrazioni locali, anzi… Fate er gesto politico… E poi, si semplificherebbero pure le elezioni comunali: oggi o uno vince col cinquanta e passa per cento al primo turno, altrimenti l'ordalia elettorale si prolunga di altre due settimane per tenere il ballottagio. Prima del 1993 si andava a votare solo una volta, ne usciva fuori un consiglio comunale su base proporzionale e quello stava in carica per cinque anni, poi se volevano eleggere e far cadere una giunta a settimana, bene, 'sti cazzi! Ma niente minacce di tornare al vuuuuuuto prima di un lustro, cazzarola!
E vogliamo metterla col fatto di creare molti meno inconvenienti alle scuole?
Ecco: su una tavola d'immagini frequentata da pipparoli anonimi si fanno ragionamenti politici immensamente più avanzati rispetto alla feccia che occupa parlamento, consigli locali vari e studi televisivi. Lo vogliamo finalmente riconoscere? Maremma bu'aiola!

 

>>1887707
Molto bene, ottima recensione. Purtroppo l'economia non è il mio forte. (Maledetto umanesimo!)
>>1887967
Comuni e regioni sono mangiatoie mica male (e un tempo pure le province!) e spesso molto sicure.
In ogni caso, penso che abbiano seminato il vento (il feticcio della governabilità, i governi del presidente…) e raccolto tempesta (il premierato).

 

>>1888352
>Molto bene, ottima recensione. Purtroppo l'economia non è il mio forte. (Maledetto umanesimo!)
Una preparazione piuttosto che un'altra non è un gran problema, basta affrontare gli argomenti partendo dai fondamentali e impegnarsi nell'assimilarli. E comunque, sfatiamo il mito che l'economia sia una specie di stregoneria piena di complicatissime formule matematiche. La matematica c'è sicuramente, ma ottimi economisti che sono anche ottimi divulgatori sono in grado di rendere molti temi ampiamente digeribili in forma discorsiva senza tirare fuori certa "stregoneria". E Graziani era fra questi.
Copio qualche paragrafo all'inizio del primo capitolo, tanto per dare un'idea di come storia, politica, società e fatti puramente economici in senso tecnico facciano in fondo parte di un unico insieme e, se affrontato chiaramente, perfettamente comprensibile:
>Ciò che induce molti a ritenere che negli anni dell'immediato dopoguerra il paese, per quanto riguarda sia la struttura economica sia le istituzioni politiche, si trovasse concretamente dinanzi alla possibilità di una svolta, è la complessa natura politica assunta dal movimento della Resistenza. Per un verso, la Resistenza era stata espressione del movimento antifascista borghese, volto a restaurare le libertà democratiche soppresse dal governo autoritario fascista; d'altro canto nell'organizzazione della Resistenza era confluito, per impulso e sotto la protezione del Partito comunista italiano, un ampio
movimento operaio, le cui finalità andavano al di là della lotta al nazifascismo e si ispiravano a una critica radicale alla struttura dello Stato democratico borghese, del quale l'episodio del fascismo veniva
interpretato come espressione particolarmente violenta ma non atipica (V. Foa 1975, 29; Legnani 1973, Introduzione). Vale la pena di ricordare a questo proposito come la resistenza armata, condotta dai
gruppi clandestini, si fosse accompagnata a una resistenza in fabbrica, che aveva trovato i suoi momenti culminanti negli scioperi dell'industria del Nord del novembre e dicembre 1943, e ancor più nello sciopero generale del marzo 1944. E del resto non si deve dimenticare che, nel novembre 1944, quando Gran Bretagna e Stati Uniti intesero in quale misura l'organizzazione della Resistenza facesse capo al Partito comunista, il generale Alexander ebbe istruzioni di ridurre gli aiuti somministrati alle bande partigiane. Negli anni della ricostruzione, le due forze emerse dalla Resistenza, quella del movimento democratico borghese e quella del movimento operaio, dovevano dare luogo a due linee contrapposte di politica economica; e, come diremo, la vicenda doveva rapidamente concludersi con il prevalere della prima, quella della restaurazione di una democrazia borghese, attuata attraverso la restaurazione «di una vecchia classe e di una vecchia cultura.».
>È sotto questo profilo che non pochi hanno sollevato il quesito se la ricostruzione del dopoguerra, sebbene effettuata all'insegna dell'antifascismo e volta dichiaratamente a negare gli orientamenti autarchici del governo fascista e a cancellarne le tracce di intervento dirigista, più che come una precisa cesura, non vada invece interpretata come una fase storica di continuità rispetto alla politica economica del fascismo.
Insomma, se in una partita di scacchi, la prima mossa, l'apertura, può da sola determinare molto di quello che poi seguirà, questi presupposti all'inizio di un'opera chiariscono che si fa sul serio e si entra nel vivo delle questioni, non ci si sta a raccontare storielle e a far contenti babbioni e giuggioloni a cui serve la coperta di Linus.

>>1888352
>Comuni e regioni sono mangiatoie mica male (e un tempo pure le province!) e spesso molto sicure.
>In ogni caso, penso che abbiano seminato il vento (il feticcio della governabilità, i governi del presidente…) e raccolto tempesta (il premierato).
Il Titolo V va completamente demolito, bisogna tirarci una riga sopra e basta, altro che pasticciare su questo o quel dettaglio come promettono di fare questa manica di cialtroni pasticcioni a cui stiamo in mano. E concordo su tutta la tua analisi.

 

>>1888534
Scusate, ho fatto un papocchio con la formattazione della citazione, ma spero si capisca lo stesso, è inutile cancellare il messaggio e rifarlo da capo.

 

>>1888534
Interessante. Uploado una versione più leggibile.

 

Aho! Finarmente er primo grande passo verso er premierato e l'autonomia differenziata - come la monnezza! Questi sono giorni per i quali vale la pena vivere!

>>1889246
Ottimo, grazie. Purtroppo si trovano solo file incasinati. Non mi ero reso conto che l'edizione che ho caricato ha intere pagine corrotte. L'avevo rimediata perché tutte le altre versioni sono piene di refusi. Non è che siano illegibili, ma andrebbero rimesse a posto, del tipo
>Augusto' Graziarli
KEK! Le meraviglie del riconoscimento caratteri!

 

Aho, oggi hanno fatto 'a manifestazione! Così i caporali squartatori se mettono veramente paura, aho!

 

Unfortunately this thread is a little bit slow and lethargic lately. I blame the high school exam season coupled with a scorching heat - for fuck's sake, another couple of years and this place will literally be uninhabitable, and there are still cunts denying GW - but I guess we are at the slowest in years.
But I wanted this to spread as far as possible, because some things can't just be swept under the rug.
This week, an Indian farm labourer died after he had an arm torn off in an accident and his boss left him fuck knows where putting his severed arm in a box next to him. Please share these links far and wide and, if possible, boycott each and every Italian agricultural product.
https://web.archive.org/web/20240621100707/https://www.theguardian.com/world/article/2024/jun/20/indian-farm-worker-in-italy-left-to-die-on-road-with-severed-arm
https://web.archive.org/web/20240622192045/https://thepakistandaily.com/outrage-erupts-as-indian-farm-worker-satnam-singh-dies-in-italy-after-arm-severed-in-work-accident/

 

>>1892186
>>1892214
La provincia di Latina è davvero la Virginia del 1850.

 

>>1892623
Peggio: nun c'avemo John Brown e manco Lincoln oggi…

 

onestamente l'esperienza Santoro penso sia stata positiva, certo non avremo raggiunto lo sbarramento ma non era necessariamente l'obbiettivo. io conosco tantissime persone che al posto di votare PAP (o anche rifondazione alla fine) proprio perchè non gli piaceva santoro hanno votato SI ma nonostante ciò santoro ha preso di più che le scorse elezioni politiche. per l'amor del cielo ovviamente era meglio se si riusciva a passare in parlamento però è pieno di gente che se avessimo fatto la solita lista UP se ne sarebbe strafotuttto di noi, anzi non ci avrebbe neanche sentiti parlare, ora una buona parte dell'elettorato pacifista sa che con o senza Santoro abbiamo una posizione decise e rispettabile sulle questioni internazionali. questa è ovviamente una questione minoritaria in confronto ai veri problemi che si dovrebbero affrontare in Italia… però sai se alle prossime politiche questi elettori rimangono ci fanno comodo.

 

>>1899553
Se uno ha intenzione di continuare a costruire qualcosa, questo potrebbe essere vero. Il problema è: fra quelli che si sono candidati e mobilitati, quanti hanno intenzione di lavorare per qualcosa destinato a durare e, sperabilmente, a incidere? Il fatto che qualcuno abbia rotto l'odiosa e falsa "disciplina" che vuole tutti intruppati dietro al partito-guida - er piddì - e al massimo ai suoi satelliti - avvuesse - e che questo qualcuno avesse anche una certa fama, è stato indubbiamente un bene, anche se nella situazione del momento non ha raccolto granché. Soprattutto, il partito-guida e il suo satellite hanno sostanzialmente tenuto in termini di percentuali e questo è sufficiente a far cantare loro vittoria. Ma più che altro, la cosa importante è che per la prima volta, in un'elezione su scala nazionale, siamo finalmente scesi sotto la fatidica soglia del 50% di affluenza alle urne. Vabè, inevitabilmente alle prossime legislative i numeri risaliranno, ma saranno comunque più bassi della volta scorsa e allora eravamo già abbondantemente sotto al 70%. Questo significa che esistono praterie sconfinate di insoddisfatti che potrebbero essere intercettati, almeno in parte. Ma se non ci si muove per farlo, o rimarranno insoddisfatti e non parteciperanno più alla messa cantata delle prossime elezioni, oppure cederanno di nuovo alle sirene di questo o quel partito di regime.
Detto questo, l'elettoralismo può essere una direzione, ma bisogna prepararsi anche su altri terreni. Ormai la politica è stata ridotta a uno sport e al tempo stesso un reality show e già questa è una situazione tremenda.

 

>>1899553
Anche basta con questi carrozzoni elettorali che si sfasciano subito dopo aver raccolto l'1% dei voti, per poi riprovarci alle elezioni successive.
O si costruisce un progetto serio, o niente.

 

File: 1719706388693.jpg (112.38 KB, 720x711, Galvano Della Volpe.jpg)

Hello Italian anons could I get some of your opinions on Galvano Della Volpe? There is very little infomation about him in english so I thought I should try asking what you think here.

 

>>1899884
Il problema, amico mio, è fondamentalmente questo: c'è in giro un minimo di gente seria per fare un progetto serio? Sono arrivato alla conclusione che no, ormai è bene che le cose arrivino a uno schianto irreparabile e poi i sopravvissuti, se ci saranno, potranshumanisto decidere come muoversi.

>>1899904
We don't think anything. We have more pressing issues on our plate than delving into some obscure middle twentieth century philosopher, who by the way happened to make up his mind only when it was convenient to do that - quick reminder: all university professors had to sign an oath of allegiance to a certain BM when he was in power and just four or five of them refused to do that, yet many of those gentleman managed to reinvent themselves as "anti-fascists" without any trouble. All the while the real ones were rotting in jail, far away in exile or even dead. Sorry if that sounds rude, but all the theory in the world won't bring us anywhere, even more so in this country where every-fucking-one has the atrocious habit of constantly opening their mouth without knowing shit about anything.

 

>>1900790
>potranshumanisto
Fuckin' moderators, Jim Profit was right about your lot all along…
And now, watch all twentyfive minutes of vidrel and you must do that while at work, at school or with your mum or your gf present.

 

Bene! Oggi è il primo luglio! Questo significa due cose:
- entriamo nell'esaltante era del mercato libero dell'elettricità! Sicuramente in questi giorni avrete tutti ricevuto telefonate da numeri equivoci con l'intento di farvi attivare contratti con oscuri fornitori d'energia e sicuramente sarete stati tutti abbastanza scaltri da non rispondere proprio e bloccare subito certi numeri;
- tim vende la sua rete a tale kkr - non ancora kkk, ma presto ci arriveremo - per ventidue miliardi di euro. In realtà kkr non tirerà fuori un centesimo, perché si fanno prestare tutta la cifra dalle banche e la ripagheranno spolpando le compagnie telefoniche nei prossimi anni, che poi in realtà non si faranno spolpare loro ma scaricheranno lo spolpamento sugli utenti finali, vale a dire i poveri stronzi come noi.
Ma intanto tutti si disperano perché undici pallonari in maglia azzurra si sono fatti battere da undici pallonari in maglia rossa! È proprio come diceva Valentino Rossi:
C'È PIÙ GUSTO A ESSERE ITA(G)LIANI!!!

 

>>1900790
Purtroppo è vero, ma chi è rimasto a lottare? Ormai o sono tutti precari troppo occupati a cercare di sopravvivere o sono emigrati (come me). Siete mai stati a una manifestazione della CGIL? Età media 70 anni, roba da matti.
>>1900909
>entriamo nell'esaltante era del mercato libero dell'elettricità! Sicuramente in questi giorni avrete tutti ricevuto telefonate da numeri equivoci con l'intento di farvi attivare contratti con oscuri fornitori d'energia e sicuramente sarete stati tutti abbastanza scaltri da non rispondere proprio e bloccare subito certi numeri;
Gli autori di questo scempio meritano un biglietto di sola andata per Vorkuta. Un paese di vecchi dati in pasto a truffatori.
>tim vende la sua rete a tale kkr - non ancora kkk, ma presto ci arriveremo - per ventidue miliardi di euro. In realtà kkr non tirerà fuori un centesimo, perché si fanno prestare tutta la cifra dalle banche e la ripagheranno spolpando le compagnie telefoniche nei prossimi anni, che poi in realtà non si faranno spolpare loro ma scaricheranno lo spolpamento sugli utenti finali, vale a dire i poveri stronzi come noi.
Come detto sopra.

 

>>1900998
>Purtroppo è vero, ma chi è rimasto a lottare?
Lotte e mobilitazioni sparse, su cui i media tacciono completamente e gli infamoni in perenne campagna elettorale se ne sbattono, salvo cercare di farsi vedere e metterci il cappello semmai hanno sentore che possa funzionare per la loro visibilità.
>Ormai o sono tutti precari troppo occupati a cercare di sopravvivere o sono emigrati (come me).
Il fatto è, come ho già detto di recente, che esiste ancora un "livello di mezzo" con qualche rendituccia di posizione che evita che tutto salti per aria di colpo. Questo "livello" si estinguerà fisiologicamente in una decina d'anni o due, dunque ancora ci sarà una parvenza di "normalità" per qualche anno. Sto in giro da abbastanza tempo da ricordare che il declino è una costante degli ultimi decenni, aggravato regolarmente dalle varie crisi - nel 2008/09 grande crisi finanziaria, dal 2011 in poi l'austerità, nel 2020 il coronavirus, dal 2022 la guerra e l'inflazione - e che a ogni giro di giostra si sprofonda sempre di più nella merda a tutti i livelli. Ormai il precariato, la povertà sempre più strisciante e diffusa riguardano più generazioni. Se te ne sei andato, hai fatto benissimo. Non commettere mai l'errore di tornare e se ti va male dove stai, prova altrove, ma 'sto relitto di paese non merita più considerazione. Io non dirò mai abbastanza bestemmie per il fatto di essere tornato…
>Siete mai stati a una manifestazione della CGIL? Età media 70 anni, roba da matti.
Che quei tre baracconi dei cosiddetti sindacati confederali ormai si reggano sulle iscrizioni dei pensionati è cosa risaputa da tempo. Personalmente ho avuto a che fare di recente con una di queste entità. Non voglio dire troppo ora perché non voglio correre il rischio di doxarmi da solo, anche se sicuramente 'sta tavola di appassionati di canto gutturale tuvano è letta da pochissimi e dubito fortemente che ci sia qualcuno in grado di sgamarmi. Posso solo dire che, come molti "ambienti" e "istituzioni" che continuano a rappresentarsi "di sinistra", costoro rappresentano parte del problema - e una parte non indifferente, oserei dire - ma sono veramente convinti di essere invece parte della soluzione, se non la sola soluzione… Mi limiterò a dire che certi ambienti possono essere estremamente tossici, assai poco coerenti con qualsiasi pretesa di tutela e di rappresentanza dei lavoratori, arcaici, farraginosi e spaventosamente burocratici nel loro funzionamento - ma sarebbe meglio dire disfunzionamento - e disorganizzati a livelli quasi comici per quello che dovrebbero fare, ma non per funzionare da trampolino di lancio per le carriere di lusso di opportunisti e cialtroni da guinness dei primati.
Famme 'sta zitto adesso, che sennò la frustrazione potrebbe famme parlà troppo…
>Gli autori di questo scempio meritano un biglietto di sola andata per Vorkuta. Un paese di vecchi dati in pasto a truffatori.
Ti dirò che le esperienze a cui facevo cenno solo vagamente poche righe fa mi hanno convinto a rivedere certe posizioni e certe ispirazioni. Dunque, perché non consideriamo Vlad III di Valacchia, che infilava un bel palo appuntito su per il deretano ai suoi nemici e lasciava che il peso facesse tutto il lavoro?

 

>>695716
I like Italians more than other euroaches because they're the brownest people of the peninsula

 

>>1902199
Can people just fuck off with this amerikkkan racial nonsense, please?

 

>>1902199
They're also among the most racist and lean heavily towards reaction…

 

>>1902199
>I LOVE RACEBAITING

 

>>1902247
I wish I could slice your arsehole with a rusty razor, then impale you in the middle of a very large square for everyone to watch your atrocious agony. The amount of brainworms on this shithole never ceases to surprise me.


Unique IPs: 31

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